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Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Maggio 2010 |
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PER LA TOSCANA NESSUNA CONSEGUENZA FINANZIARIA DALLA CRISI DELLA GRECIA NESSUN TITOLO GRECO NEL PORTAFOGLIO DELLA REGIONE
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Firenze, 4 maggio 2010 - La grave crisi che sta affrontando la Grecia non è destinata ad avere alcuna conseguenza sul bilancio e i conti della Toscana. Nel portafoglio della Regione non ci sono infatti titoli o obbligazioni greche. «Così un loro eventuale default e l´impossibilità di riscuotere quei titoli non avrebbe alcuna ripercussione sulle risorse a disposizione dell´ente –rassicura il neo assessore al bilancio e alle finanze, Riccardo Nencini - Le notizie uscite in questi giorni sui rischi che alcune Regioni, come la Lombardia, dovranno affrontare non riguardano in alcuni modo la Toscana». E il motivo è semplice. La Toscana, come tantissimi enti pubblici, ha nel proprio portafoglio derivati finanziari, acquistati non per finalità speculative ma, in modo oculato, per proteggersi da eccessivi rialzi dei tassi di interessi sui prestiti e mutui che accende. Ma mai la Regione Toscana ha fatto ricorso a quelle che in gergo gli operatori finanziari chiamano ´emissioni bullet´ o comunque a forme di finanziamento che prevedono fondi di accantonamento, i cosiddetti ´sinking fund´, che avrebbero potuto essere investiti anche in titoli esteri (e quindi, teoricamente, anche greci). |
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