IMMIGRAZIONE. ZAIA: DALLA ROMANIA UNA LEZIONE ALLA SINISTRA ITALIANA
Venezia, 4 maggio 2010 - “Non posso che leggere con favore le parole del rappresentante della minoranza rom nel Parlamento romeno che confermano ciò che la Lega dice da sempre: non tutta l’immigrazione è uguale. E quanti arrivano nel nostro Paese per delinquere penalizzano chi invece sul nostro territorio lavora e si integra rispettando le nostre leggi e la nostra cultura”. Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato il 30 aprile le dichiarazioni del deputato romeno Nicolae Paun, secondo il quale “la migrazione dei rom nella Ue ha leso l’immagine della Romania in Europa”. “Le parole di Paun – continua Zaia - sono una pietra tombale sulla visione irenica di certa sinistra italiana, secondo la quale immigrazione equivale a clandestinità e bontà d’intenti. Una visione che ignora le lezioni impartiteci dalla Storia, recente e passata, quando anche noi siamo stati emigranti. E che ci vorrebbe tutti supini, a subire l’immigrazione, piuttosto che governarla, a beneficio dei cittadini italiani e degli immigrati regolari. ‘L’intolleranza e l’ingiustizia proliferano laddove mancano ordine e sicurezza’. Non lo dice Luca Zaia; lo affermava François Mitterand nell’81. Perché alla sinistra non piacciono quelli di sinistra?”.