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Notiziario Marketpress di
Lunedì 13 Novembre 2006 |
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ANALISI DEL MERCATO IMMOBILIARE DI PESARO
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Milano, 13 novembre 2006 - Quotazioni degli immobili stabili a Pesaro nel primo semestre del 2006. Fra i fenomeni manifestatisi nel periodo la flessione nella richiesta di piccoli tagli a vantaggio dei trilocali, anche per effetto della diminuzione della domanda d’investimento e l’allungamento dei tempi di vendita. Anche la disponibilità media di spesa è in calo e si attesta attualmente intorno a 180 mila €, contro i 200 mila € dell’anno scorso. Il mercato delle locazioni lancia segnali negativi, per un eccesso di offerta di abitazioni da locare. La richiesta è in calo, in particolare quella da parte di istituti bancari per i propri dipendenti e quella esistente spesso vede protagonisti cittadini dell’Est europeo. Questi ultimi se decidono di acquistare si spostano nei paesi dell’entroterra, dove i prezzi sono più abbordabili. Nel Centro storico della città sono ormai ultimati gli interventi di frazionamento degli immobili dei primi anni del 1900 situati nelle adiacenze di via Rossini e corso Xi Settembre. In futuro le operazioni di questo tipo potrebbero diminuire notevolmente in seguito alla cessazione di alcune agevolazioni fiscali sui frazionamenti e le ristrutturazioni previsti per gli immobili nel Centro storico. Al momento per una soluzione da ristrutturare si pagano 2000-2300 € al mq, per quelle ristrutturate 3100-3300 € al mq. In Centro sono stati costruiti box, dati in prelazione agli abitanti della zona e uffici. Un box singolo costa in media 30 mila €. Quotazioni più elevate si registrano per gli immobili situati nella zona Mare (viale Trieste,viale Trento). In prima fila, dove comunque prevale la presenza di strutture alberghiere, si possono trovare per lo più appartamenti degli anni ’50, ville indipendenti e appartamenti ricavati da trasformazione di vecchi alberghi. Un’offerta immobiliare maggiore si riscontra in seconda fila dove sono disponibili un maggior numero di appartamenti , case indipendenti e a schiera degli anni ’30-’40. Le soluzioni in buona condizione costano 3500 € al mq. Tra le zone semicentrali della città segnaliamo Pantano Bassa, tra la Ferrovia e via Giolitti, dove ci sono piccoli condomini e tri-quadrifamiliari costruite negli anni ’60-’70. Un buon usato costa in media 2200-2500 € al mq. La zona è molto richiesta perché adiacente al Centro della città. Al di là di via Giolitti, verso Cellette si possono acquistare appartamenti in condomini degli anni ’80, le cui quotazioni sono di 1800-2100 € al mq. Dovrebbe essere pronta entro l’anno la bretella autostradale che migliora i collegamenti dei quartieri periferici con la città. A beneficiarne saranno questi ultimi e le zone semicentrali che registreranno una notevole diminuzione del traffico. Un fenomeno che negli ultimi anni sembra interessare la zona è l’acquisto di case rurali o casali nell’entroterra da parte di stranieri, in particolare inglesi ed olandesi. La loro disponibilità di spesa si aggira di solito intorno a 200 mila, al massimo 300-350 mila €. Prediligono tagli di almeno 200 mq, possibilmente da ristrutturare, e un minimo di un ettaro di terreno annesso. Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa . |
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