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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Maggio 2010
 
   
  LAVORO FVG: ROSOLEN, APPROVATO PROGRAMMA TRIENNALE 2010-12

 
   
  Trieste, 10 maggio 2010 - Il Programma di politica del Lavoro del Friuli Venezia Giulia per il triennio 2010-12 è stato aggiornato con l´attività del 2009 e approvato dalla Giunta regionale che, nella seduta del 6 maggio, ha anche deliberato di trasmetterlo alla competente Commissione consiliare. Sostegno Ai Lavoratori - Proposto dall´assessore al Lavoro, Alessia Rosolen, in accordo con i colleghi delle Attività produttive, Luca Ciriani, della Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, e dell´Istruzione e Formazione, Roberto Molinaro, il Programma triennale intende fornire risposte sempre più rapide ed efficaci, attivando tempestivamente tutte le iniziative possibili per sostenere i lavoratori coinvolti dalla crisi economica in atto. 6 Macro-obiettivi - Nello spirito e nei contenuti, l´aggiornamento al piano triennale si pone sei obiettivi: 1) sostenere il mercato del lavoro regionale con la promozione e la gestione di accordi finalizzati a estendere lo strumento degli ammortizzatori sociali; 2) attuare interventi sinergici di politica attiva e passiva per rafforzare le tutele economiche dei lavoratori a rischio di disoccupazione e di quelli che hanno perso il lavoro; 3) predisporre interventi di sostegno volti a favorire l´inserimento lavorativo, l´integrazione professionale e la stabilizzazione della condizione lavorativa delle persone disoccupate e inoccupate, dei disabili e degli altri soggetti svantaggiati; 4) aumentare l´efficienza, l´efficacia e la semplificazione nell´utilizzo di tutte le risorse disponibili in materia di occupazione, di fronteggiamento della crisi e di servizi per il lavoro, favorendo la cooperazione tra servizi pubblici e privati; 5) investire sulla qualità della vita promuovendo la tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e promuovere interventi a favore dell´occupabilità delle donne e della loro partecipazione sostenibile al mercato del lavoro; 6) promuovere l´internazionalizzazione del mercato del lavoro e la mobilità per ragioni economiche. Reddito E Tutela Economica - Come già avvenuto lo scorso anno, gli sforzi maggiori saranno concentrati su strumenti di sostegno al reddito quali gli ammortizzatori sociali in deroga, destinati ai lavoratori privi di alcuna tutela economica a seguito della perdita o della diminuzione del lavoro, e di sostegno economico ai lavoratori operanti in regime di co.Co.pro. Rafforzati Lpu - Ponendo sempre al centro dell´attenzione delle politiche del lavoro la persona in quanto tale, nel corso del 2010 saranno confermati e implementati tutti gli strumenti a disposizione, attivando inoltre ulteriori iniziative volte a colmare il quadro complessivo di sostegno all´occupazione. Ecco perché, è spiegato nel Programma, saranno rafforzati i lavori di pubblica utilità (Lpu) rivolti a lavoratori disoccupati o inoccupati in particolari condizioni di svantaggio e privi di tutele economiche. Incentivi Per Assunzioni - Accanto alla tutela del reddito, nel 2010 proseguiranno le azioni rivolte alle politiche attive del lavoro attraverso forme di incentivazione di assunzioni di personale e di creazione di nuove imprese, unificando a questo scopo in un solo regolamento sia gli interventi ordinari che quelli dedicati alle situazioni di grave difficoltà. Politiche Rivolte Ai Disabili - Continuità anche per le politiche occupazionali nei confronti dei disabili, incentivando le imprese ad assumerne con finanziamenti provenienti dal Fondo sociale europeo (Fse), e per le azioni inerenti alla promozione della salute e sicurezza sul lavoro. Sviluppo Internazionale - Tra i punti cardinali del Programma, anche la fase di internazionalizzazione gestita dalla direzione del Lavoro, presente in numerosi progetti di sviluppo di buone prassi e di strumenti per favorire un´immigrazione legale e tutelata. Previsto anche un nuovo impulso alla regia regionale di Eures, principale veicolo di collegamento comunitario per la regolamentazione della mobilità dei lavoratori. Sistema Regionale Forte E Coeso - Infine, nel documento di programmazione si cita il costante rafforzamento del sistema regionale del lavoro che vede coinvolti Regione, Province, Centri per l´Impiego ed ora pure le agenzie private del lavoro accreditate. Rivisitata Legge 18/05 - Al fine di rendere più semplice ed efficace l´intera strumentazione, si procederà a una rivisitazione della legge 18/2005 attraverso la legge di manutenzione già in corso di approvazione. In questo modo, la norma sarà resa più dinamica in funzione delle nuove necessità senza per questo alterarne la struttura portante.  
   
 

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