|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 13 Maggio 2010 |
|
|
|
|
|
LA SALVAGUARDIA DELLŽAMBIENTE CON IL ŽRADAR FORNETTOŽ DI ANCONA.
|
|
|
|
|
|
Ancona, 13 Maggio 2010 - Venerdi` 15 maggio lŽassessore regionale alla Protezione Civile, Serenella Moroder, visitera` la stazione radar antinquinamento della Regione Marche, collocata in localita` Fornetto, sulla Collina Montagnola di Ancona. La base radar ha lo scopo di rilevare la presenza di navi con carichi pericolosi, come il petrolio, sino a quaranta miglia dalla stessa base radar, oltre che monitorare lŽentrata e lŽuscita di ogni singola nave dallŽarea portuale del Golfo di Ancona, compresa la raffineria Api e i relativi terminali. ŽOggi le Marche dispongono di un sofisticato radar da satellite che permette lŽidentificazione delle navi che trasportano carichi pericolosi Ž afferma il geologo della Regione, Leonardo Polonara, responsabile del settore difesa e sicurezza del mare Ž e la prevenzione dellŽinquinamento non solo accidentale, ma anche intenzionaleŽ. E` di questi giorni la catastrofe petrolifera che ha interessato la piattaforma ŽDeepwater HorizonŽ nel Golfo del Messico, al largo delle coste della Louisiana, con conseguenze disastrose per lŽecosistema. Consapevole del fatto che il 20% del traffico mondiale di petrolio transita nel Mediterraneo, e una grande percentuale attraversa lŽAdriatico, la Regione Marche gia` dal 2004 si e` attivata per scongiurare questi possibili disastri ecologici. Un obiettivo concretizzato grazie al progetto Damac (Difesa Ambientale del Mare Adriatico e Comunicazioni), finanziato dallŽUnione europea dal 2004 al 2007, e realizzato in sinergia con gli Stati che si affacciano sullŽaltra sponda dellŽAdriatico: unŽattivita` di monitoraggio e raccolta dei dati sui rischi ambientali che dimostra tutta la sua validita` proprio in questi giorni. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|