Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 14 Novembre 2006
 
   
  CONCLUSO IL 1° MEETING AGROMEDITERRANEO ORGANIZZARSI E COLLABORARE PER COMPETERE SUL MERCATO GLOBALE PARTE DA CATANIA LA SFIDA PER IL 2010 DELL´AGROALIMENTARE ITALIANO

 
   
   Con la seconda sessione dell’ 11 novembre si è concluso a Catania il primo Meeting Agromediterraneo, evento dedicato agli operatori ed imprenditori della filiera agroalimentare italiana, organizzato dalla Compagnia delle Opere Agroalimentare e dalla Regione Siciliana, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il tema del meeting, “L’area di libero scambio del 2010. Un’opportunità per l’agroalimentare dei paesi del Mediterraneo”, è stato declinato in questa seconda giornata partendo dai servizi per i prodotti agroalimentari del Mediterraneo. La cornice del dibattito è stata fornita dalle relazioni di Lanfranco Senn, Professore ordinario di economia regionale dell’Università Bocconi di Milano e da Giovanni La Via, Assessore all’Agricoltura e alle Foreste della Regione Sicilia. “La glocalizzazione ci costringe a fare fronte a cambiamenti nel mondo che noi non ci aspettavamo. Il mercato non è un’istituzione che esiste in natura, si costruisce nel tempo. L’agroalimentare – ha detto Senn – non è un settore che ‘avanzato’, anche per il suo essere meno dinamico rispetto ad altri settori. Però, se agiamo in maniera coordinata e organizzata, possiamo diventare competitivi e guadagnare quote di mercato. Una condizione per migliorare la situazione, è quella di legare turismo e agroalimentare: gli stessi turisti che visitano la Sicilia, per esempio, trovando prodotti di qualità e a buon mercato, saranno poi quelli che, una volta nel loro Paese, faranno pubblicità al nostro territorio”. “Collaborare per competere: è uno slogan che abbiamo sentito ripetere spesso, ed è la strada giusta da percorrere – ha continuato Senn. Se non ragioniamo in termini di sistema, rischiamo di non farcela. Poi occorre rilanciare la cultura imprenditoriale: c’è la percezione nell’università, che i giovani abbiano poca voglia di rischiare, di intraprendere. Dobbiamo poi capire che i costi non sono ulteriormente, se non poco, comprimibili: ciò che deve dare valore aggiunto al prodotto che realizziamo, è una rete di servizi preparata, capace di vendere il prodotto”. “L’agroalimentare italiano deve essere più aggressivo sul mercato internazionale, deciso, determinato a conquistare fette di mercato. Come fare? Cominciando a ‘vendere’ il Paese Italia come sistema, e non il singolo prodotto: se riusciamo a mettere il ‘cappello Paese’ su ciò che produciamo, anche nelle sedi internazionali verremo percepiti come una realtà maggiormente interessante. “La Pubblica amministrazione, in questo processo di affermazione dell’agroalimentare, deve avere un approccio sussidiario; ed occorre investire con decisione sulle risorse umane, sulla formazione e sulle professionalità, e sulla promozione della cultura dello sviluppo: seminari come questo meeting – ha concluso Senn – vanno proprio in questa direzione”. A seguire, Giovanni La Via, Assessore all’Agricoltura e alle Foreste della Regione Sicilia ha spiegato come occorra collaborare per competere. “Dobbiamo lasciare l’ottica locale per entrare in una più ampia, internazionale. Ci vuole una politica di ricerca, di sviluppo, ci vogliono infrastrutture. Mi sto impegnando inoltre per chiedere agli stessi imprenditori siciliani dei suggerimenti per poter utilizzare al meglio i fondi dell’ultimo Psr. Abbiamo bisogno del loro contributo” L’assessore ha concluso l’intervento parlando del capitale umano con fondamentale per la creazione di nuove e più consapevoli figure manageriali. Hanno poi portato il proprio esempio concreto: Romeo D’ambrosio di Macolive; Ron Schouteten, Strategic Business Consultant, che ha parlato dei fattori di competitività nel mercato ortofrutticolo; Paolo Salomone, Casually Manager di Ace Europa, intervenuto sui servizi assicurativi per l’import-exporti; Vincenzo Tuminello, amministratore delegato del Banco di Sicilia Spa, che ha relazionato sui servizi bancari per l’import-export. Il meeting si è concluso con l’intervento di Sandro Pettinato, Dirigente dell’Area Servizi Finanziari e infrastrutture di Unioncamere, che ha parlato dei servizi e della logistica per lo sviluppo e con q uello di Dario Cartabellotta, Direttore Generale Assessorato Agricoltura e Foreste Regione Siciliana. È stato inoltre letto un messaggio del Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, che si è complimentato per i lavori svolti durante questo meeting. .  
   
 

<<BACK