Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 18 Maggio 2010
 
   
  RC AUTO: GARANTE DEI PREZZI, “OPPORTUNA APERTURA INDAGINE ANTITRUST SU POLIZZE AUTO E MOTO” SAMBUCO: “AUMENTI FUORI MISURA RISPETTO A QUELLI DELL’AREA EURO E DEI PREZZI GENERALI”

 
   
  Roma, 18 maggio 2010 - Il Garante dei Prezzi approva l’apertura dell’indagine dell’Antitrust sulle polizze assicurative dei mezzi di trasporto. Roberto Sambuco, ha infatti detto che “l’indagine è opportuna” Due le anomalie riscontrate dal Garante sull’andamento delle tariffe assicurative sui mezzi di trasporto: 1. Nel triennio 2007-2009 la crescita dei prezzi in Italia è nettamente superiore a quella dell’Area Euro. Nel 2009, in particolare, rispetto all’anno precedente, le tariffe sono cresciute del 2,1% nella media dei Paesi dell’Unione monetaria: in Italia ben del 2,9%, in Francia dell’1,6%, in Germania del 2%, in Spagna dell’1,3%. Il differenziale dei tassi di crescita tra Europa e Italia cresce vertiginosamente nei primi tre mesi del 2010 (ultimo dato disponibile è quello di marzo), passa infatti da 1,5 punti percentuali di dicembre 2009 ai 2,6 punti di marzo 2010. Questo sta penalizzando i consumatori italiani rispetto a quelli europei. 2. La seconda ancora più allarmante anomalia è la differenza tra l’aumento dei prezzi generale e l’aumento delle tariffe di settore: ad aprile – per esempio - la crescita su base annua dell’Rc Auto è del 6,1%, sensibilmente superiore al +1,5% dell’inflazione generale, e in accelerazione rispetto al mese precedente (+5,8%). Questo dato impone gli approfondimenti che l’Antitrust si sta apprestando a fare. Il dato dell’aumento delle polizze è più lampante proprio perché cade in un periodo di bassa inflazione che non giustifica aumenti di prezzo cosi pesanti. Non sappiamo quali saranno i risultati finali dell’indagine aperta ma già sappiamo quale intervento è necessario: una ulteriore riforma, un intervento serio ed incisivo diretto a favorire una maggiore trasparenza e concorrenza a tutela della capacità d’acquisto dei consumatori.  
   
 

<<BACK