|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Maggio 2010 |
|
|
|
|
|
FVG: 2,5 MILIONI PER CONTENIMENTO TEMPI D´´ATTESA
|
|
|
|
|
|
Trieste, 20 maggio 2010 - Su proposta dell´assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alla Salute, Vladimir Kosic, la Giunta ha apportato alcune integrazioni alle Linee per la gestione 2010 del Servizio sanitario regionale, allo scopo di favorire in particolare l´attuazione del Piano sanitario e sociosanitario. Con questa delibera è stato stabilito in primo luogo il riparto tra le Aree Vaste dell´importo di 2,5 milioni, stanziato per attuare la legge 7 dello scorso anno per il contenimento dei tempi di attesa. Ciascuna Area Vasta dovrà definire il ruolo delle singole Aziende nell´intervenire sulle prestazioni con i maggiori tempi di attesa, di fatto accrescendone l´offerta. Parallelamente è stato deciso che una somma per complessivi sei milioni di euro, già destinata dalle Linee di gestione alle Aziende e agli Irccs, sia orientata alla elaborazione di progetti attuativi del Piano sanitario relativamente alle cosiddette "funzioni coordinate". Funzioni (ne sono esempi Laboratorio Analisi, Oculistica, Urologia, Neurologia, ecc.) che implicano sinergie tra Aziende, sotto il profilo organizzativo, con una regia unitaria concertata. Altre novità sono poi connesse in particolare, ma non solo, all´avvio del sistema "hub and spoke", previsto dal Piano, che implica una maggiore mobilità di pazienti tra strutture. Sono state finanziate, con un investimento di 4,8 milioni, svincolato dal meccanismo dei tetti di attività, una serie di prestazioni riguardanti patologie di elevata gravità, che presentano sia tempi d´attesa potenzialmente critici che una fuga extraregionale. Si tratta, soprattutto, di procedure di cardiologia ed elettrofisiologia interventistica, di procedure per patologie neoplastiche, radioterapia, trapianti d´organo, impianti di protesi d´anca, trattamenti intravitreali. Lo stesso meccanismo di finanziamento è stato, poi, utilizzato per alcune tecniche innovative quali impianti di neurostimolatori cerebrali profondi, radioembolizzazione con microsfere, canaloplastica e la chirurgia robotica. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|