EMILIA ROMAGNA, E45: DAL GOVERNO RISPOSTE INSODDISFACENTI
Bologna, 27 maggio 2010 – “Il futuro resta incerto. Per quanto riguarda il presente non è cambiato nulla. Come faccia l’onorevole Gianluca Pini a dichiararsi soddisfatto delle risposte del Governo sulla E45 per me è un mistero”. L’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri commenta così le parole di apprezzamento del deputato della Lega per la risposta del sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovano alla sua interrogazione sullo stato dei lavori nel tratto romagnolo della E45. “Che le date di conclusione dei cantieri in corso fossero quelle lo sapevamo già, sono scritte nei contratti – spiega Peri - Solo un eventuale anticipo sarebbe stata una novità positiva. Il problema è che, finiti quei lavori, non c’è più un euro per mettere in sicurezza gli altri tratti. Per completare gli interventi sull’intera infrastruttura c’è bisogno di ben altre risorse”. “Il miliardo e mezzo annunciato è puramente teorico e sulla nuova E45 le Regioni sono state costrette finora a partecipare a ben due iter di approvazione dei progetti, dei quali il secondo è ancora in corso. Se fossi in Pini – conclude l’assessore - mi sarei dichiarato del tutto insoddisfatto”.