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Notiziario Marketpress di Lunedì 31 Maggio 2010
 
   
  B.B. KING IL 9 GIUGNO AL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI

 
   
  Milano, 31 maggio 2010 - Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno a Umbria Jazz, dove lo hanno applaudito 7.000 spettatori, torna in Italia la leggenda del blues, B.b. King per un tour di quattro concerti, partendo il 9 Giugno del Teatro degli Arcimboldi di Milano. Compirà 85 anni il prossimo 16 settembre di cui oltre 60 dedicati alla musica. Negli anni ‘50 King divenne uno degli esponenti principali del panorama R&b collezionando una lunga lista di hits tra i quali "You Know I Love You", "Woke Up This Morning", "Please Love Me", "When My Heart Beats like a Hammer", "Whole Lotta´ Love", "You Upset Me Baby", "Every Day I Have the Blues", "Sneakin´ Around", "Ten Long Years", "Bad Luck", "Sweet Little Angel", "On My Word of Honor", e "Please Accept My Love". Nel novembre del 1964 King registrò al Regal Theater di Chicago l´album Live at the Regal che sarebbe ben presto entrato nella leggenda. Il primo successo di King al di fuori del mercato blues fu una riedizione di "The Thrill Is Gone" di Roy Hawkins che nel 1969 scalò le classifiche sia pop che R&b, evento molto raro ancora oggi. L´elenco dei successi di King continuò per tutti gli anni ’70 con canzoni quali "To Know You Is to Love You" e "I Like to Live the Love". Dal 1951 al 1985 King è apparso sulle classifiche R&b di Billboard ben 74 volte. Nella sua lunghissima carriera, ha suonato insieme a tantissimi musicisti, da Eric Clapton a James Brown, da Zucchero a Elton John. E’ notizia di questi ultimi giorni che B.b. King è stato chiamato da Bono per partecipare al prossimo disco degli U2. In concerto sarà accompagnato da un’orchestra di otto elementi: James Bolden (tromba e direttore d’orchestra), Tony Coleman (batteria), Reginald Richards (basso), Walter King e Melvin Jackson (sax), Stanley Abarnathey (tromba), Charles Dennis (chitarra), Ernest Vantrease (tastiere). E, ovviamente, Lucille la sua inseparabile chitarra con una storia tutta particolare: nell´inverno del 1949, King stava suonando in una sala da ballo nell´Arkansas. Per riscaldare il locale era stato acceso un barile contenente del kerosene, una pratica non troppo insolita. Due uomini incominciarono a litigare, facendo cadere il barile contenente il kerosene infuocato sul pavimento. Questo scatenò un incendio e conseguente evacuazione. Una volta fuori, King si rese conto di aver lasciato la sua chitarra, una Gibson semi acustica, nell´edificio in fiamme e rientrò per recuperarla. Il giorno dopo, King scoprì che i due uomini avevano combattuto per una donna chiamata Lucille e decise di chiamare Lucille la sua prima chitarra, così come tutte le chitarre che ha posseduto da quell´esperienza quasi fatale, «per ricordarmi di non fare mai più una cosa del genere». Il tour di B.b. King proseguirà poi l’11 Giugno a Caserta (Belvedere di San Leucio), il 12 Giugno a Molfetta (Anfiteatro), il 13 Giugno a Roma (Auditorium Parco della Musica)  
   
 

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