Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Giugno 2010
 
   
  SALUTE IN LIGURIA, PRESIDENTE BURLANDO:

 
   
   Genova, 7 Giugno 2010 - "Abbiamo dato mandato all´Ordine dei Medici di verificare l´interesse dei professionisti ad utilizzare l´ambulatorio di via Xii Ottobre per l´attività di libera professione intramuraria, in caso contrario al suo interno verranno ricollocate attività ambulatoriali di altre strutture". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando nel corso di un sopralluogo effettuato l’ 1 giugno insieme al direttore generale della Asl 3 Genovese, Renata Canini, al presidente dell´Ordine dei Medici, Enrico Bartolini e ai direttori amministrativo e sanitario dell´azienda sanitaria Genovese, Marco Damonte Prioli e Enrico Bruno all´immobile di proprietà della Asl di via Xii Ottobre 10. L´obiettivo è quello di riorganizzare gli spazi acquistati dalla Asl, con il finanziamento statale di 3 milioni di euro, che dovevano essere destinati ad attività intramoenia e che fino ad oggi non sono stati utilizzati a seguito della proroga dei termini, decisa dal Governo, per l´esercizio della libera professione al di fuori degli studi privati e all´interno di strutture pubbliche convenzionate. "Non è normale - ha detto questa mattina il presidente Burlando - tenere spazi destinati alla sanità vuoti, per questo come Regione abbiamo deciso di verificare in tempi brevi l´indirizzo dei professionisti ad utilizzare questi spazi per la libera professione, nonostante la proroga dei termini della libera professione intramoenia decisa dal Governo". Ammontano a 600 mq gli spazi acquistati dalla Asl 3 Genovese al primo piano dell´immobile di via Xii Ottobre 10 con uno specifico finanziamento di circa 3 milioni di euro. Una cifra consistente che è servita a ristrutturare tale struttura, arredarla e ad acquistare un riunito oculistico, un ecografo e attrezzature cardiografiche, secondo le indicazioni provenienti dal disegno di legge del Governo che vietava l´attività intramoenia all´interno degli studi medici privati e destinava specifici finanziamenti per la realizzazione di nuove strutture all´interno di edifici pubblici. Per la Liguria ammontano a 39 milioni e 210.000 euro le risorse statali appositamente stanziate, che sono servite a realizzare nuovi ambulatori per la libera professione in tutta la regione. "I lavori all´interno dell’edificio di via Xii ottobre - ha spiegato il direttore generale della Asl 3, Renata Canini - sono iniziati alla fine del 2007 in quanto la legge imponeva, per non perdere i finanziamenti, di utilizzarli entro il 31 gennaio 2009 e per questo tutte le aziende si sono affrettate a realizzare le opere". "Adesso che non esiste più un termine cogente – ha spiegato il presidente Burlando - vogliamo che vengano occupati al più presto e se i professionisti non manifestassero alcun interesse al loro utilizzo decideremo di concerto con la Asl 3 di collocare all´interno dell´immobile le attività ambulatoriali di via Assarotti che oggi sono in spazi sacrificati".  
   
 

<<BACK