|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Giugno 2010 |
|
| |
|
|
| |
UNA DELEGAZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA CECA IN TRENTINO
|
|
| |
|
|
| |
Trento, 7 giugno 2010 - Nell’ambito dei rapporti di amicizia instauratisi tra la valle di Ledro e la Boemia, terra che accolse i profughi ledrensi nel corso del primo conflitto mondiale, mercoledì 2 giugno una delegazione del Senato della Repubblica Ceca, in viaggio verso Roma, si è fermata brevemente in Trentino per incontrarsi con la municipalità ledrense. I cinque senatori boemi, assieme a due funzionari e una interprete, sono stati accolti dall’assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza, dall´ex sindaco di Ledro Giuliano Pellegrini e dal presidente del Museo della Guerra di Rovereto Alberto Miorandi. "Fra i trentini e la Boemia - sono state le parole dell´assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza - esiste una correlazione nata durante la Grande Guerra, quando molti profughi trentini furono accolti dalle famiglie boeme. Questo legame si sta rinsaldando attraverso numerose iniziative partite dal Trentino, fra cui quelle promosse dagli amministratori della val di Ledro che hanno ormai costruito un filo diretto con la Repubblica cecoslovacca. Ma vorrei anche ricordare la recente inaugurazione di Castel Thun, che fu acquistato dal ramo boemo dei conti Thun, alla quale hanno partecipato alcuni discendenti della dinastia anaunia. Come amministratori provinciali non possiamo che guardare con estrema attenzione a questa rete di collaborazioni, che stiamo costruendo con tutta l´Europa". La delegazione ha fatto visita alla Campana dei Caduti di Rovereto, dove ha deposto una corona di fiori, e al Museo della Guerra, che tra le sue collezioni ospita una vetrina dedicata ai legionari cecoslovacchi della Grande Guerra. Proprio il nonno del vicepresidente della commissione cultura, ed ex ministro della cultura della Repubblica Ceca, Václav Jehlička, tra i presenti, combattè con i legionari cecoslovacchi sul Doss Alto di Nago. Prima di riprendere il viaggio verso Roma la delegazione, rimasta colpita dalla bellezza del paesaggio trentino, ha fatto visita al Mart, promettendo di ritornare quest’autunno per visitare con più tempo la valle di Ledro e il Trentino. |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
