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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Giugno 2010 |
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UE SULLA BUONA STRADA PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DI RIDUZIONE DEI GAS SERRA, SECONDO LŽAEA
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Bruxelles, 9 giugno 2010 - Le emissioni di gas a effetto serra (Ges) continuano a diminuire nellŽUe, secondo lŽinventario annuale dei gas a effetto serra dellŽUnione europea 1990-2008 e lŽinventario 2010 pubblicato dallŽAgenzia europea dellŽambiente (Aea). Analizzando i livelli di emissioni nel 2008, il rapporto constata che lŽUe-27 ha ridotto le sue emissioni dellŽ11,3% rispetto al 1990, lŽanno di riferimento del protocollo di Kyoto. LŽue-15 ha registrato una riduzione del 6,5% dei suoi rilasci di gas serra nello stesso periodo. Tali riduzioni rappresentano un taglio delle emissioni di biossido di carbonio di 627 milioni di tonnellate (Co2) equivalenti per lŽUe-27 e 274 milioni di tonnellate per lŽUe-15. Tra il 2007 e il 2008 solo, i 15 Stati membri iniziali sono riusciti a ridurre le loro emissioni del 1,9%. LŽue-27 ha realizzato un taglio del 2%. "LŽandamento generale delle emissioni di Ges nellŽUe è dominato dai due maggiori emettitori Germania e Regno Unito, responsabili di circa un terzo del totale delle emissioni di gas serra nellŽUe-27", si legge nella relazione. "Questi due Stati membri sono riusciti a ridurre le emissioni di gas serra di 417 milioni di tonnellate di Co2-equivalenti rispetto al 1990". I principali fattori che hanno contribuito a questa riduzione in tutta lŽUnione europea sono stati i prezzi alti del carbone e del carbonio, e un calo dei prezzi del gas naturale, questo ha incoraggiato i produttori di energia termica a passare dal più inquinante carbone, al gas che è più pulito. La recessione economica ha contribuito a ridurre ulteriormente i livelli di emissioni, in quanto ha toccato i settori manifatturiero, delle costruzioni e del trasporto stradale, costringendo gli imprenditori a ridimensionare le proprie attività. La tendenza è stata inoltre rafforzata da un aumento dellŽuso delle fonti energetiche rinnovabili e delle biomasse. "LŽinventario Ges mostra che lŽUe è sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni, adottando esclusivamente misure di politica interna", dice la professoressa Jacqueline Mcglade, direttore esecutivo dellŽAea. "Le nostre politiche e strumenti sembrano funzionare". "Anche se ci aspettiamo un calo ancora più netto nel 2009 - causato soprattutto dalla recessione - dobbiamo far sì che la tendenza alla diminuzione delle emissioni continui e che lŽEuropa aumenti i suoi investimenti nel clima, con lŽobiettivo finale di realizzare unŽeconomia basata su un uso più efficiente delle risorse", avverte. NellŽambito del protocollo di Kyoto, lŽUe-15 si è impegnata a ridurre le emissioni di gas serra congiunti dellŽ8% tra il 2008 e il 2012, rispetto allŽanno di riferimento. Indipendentemente da questo impegno, la Commissione europea e i governi dellŽUe hanno concordato un taglio minimo del 20% entro il 2020. LŽaea è unŽagenzia dellŽUnione europea che fornisce informazioni indipendenti in materia di ambiente e politiche ambientali. Verso la fine dellŽestate 2010 lŽagenzia pubblicherà le sue stime preliminari per il totale delle emissioni dellŽUe nel 2009, seguite in autunno da relazioni più approfondite sulle tendenze, lŽefficacia politica e il progresso. Per ulteriori informazioni, visitare: Agenzia europea dellŽambiente : http://eea.Europa.eu/ |
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