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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Giugno 2010
 
   
  IL VERSILIA NON È A RISCHIO. ARPAT HA APPROVATO IL RIPASCIMENTO

 
   
  Firenze, 7 giugno 2010 - «Non c´è alcun pericolo di inquinamento nei lavori di dragaggio alla foce del fiume Versilia né tantomeno nei lavori di ripascimento a Ronchi. I lavori procedono regolarmente.» Questa la rassicurazione dell´assessore regionale all´ambiente, Anna Rita Bramerini, dopo la richiesta di chiarimenti da parte del consigliere del Pdl, Jacopo Ferri, rispetto ai lavori che si stanno realizzando alla foce del corso d´acqua. «Il progetto di ripascimento nella zona di Ronchi e le operazioni di dragaggio della foce del fiume, che la Provincia di Massa-carrara sta realizzando – prosegue l´assessore - sono stati approvati in sede di conferenza dei servizi, a cui ha partecipato anche Arpat, oltre alla Capitaneria di Porto. La Provincia sta svolgendo un importante ruolo di coordinamento dei lavori, dopo aver ricevuto l´approvazione di tutto il piano dei lavori nel suo insieme, comprese le modalità delle operazioni di dragaggio del fiume Versilia.» Dalle analisi effettuate nel 2009, cioè prima dell´inizio dei lavori, e durante gli incontri che si sono succeduti con l´Arpat, non sono mai emerse criticità relative all´inquinamento della sabbia che viene dragata alla foce del fiume Versilia. La sabbia dragata dai fondali è totalmente priva di inquinanti, come evidenziano nuovi sondaggi effettuati nei primi giorni del mese di maggio, e, quindi, perfettamente idonea allo svolgimento dell´operazione. Le ultime analisi di questa mattina confermano che non ci sono idrocarburi nel fondale dragato, ma soltanto tracce di metalli che rientrano nei limiti consentiti dalla legge. Del resto, nei fondali della costa toscana, soprattutto in alcune aree, ci sono tracce di metalli normalmente presenti in natura in concentrazioni diverse a seconda della composizione geochimica dell’area. « Come Regione Toscana - conclude Bramerini - ritengo quindi opportuno che il lavoro di Arpat e Provincia prosegua come concordato. Al fine di garantire che le modalità di espletamento dell´intera operazione siano più che corrette e rispondenti a tutte le normative ambientali è necessario un costante monitoraggio dell´opera". Per quello che riguarda la tempistica, gli uffici competenti informano che ad oggi i lavori sono in anticipo rispetto al cronoprogramma presentato in fase di gara dalla ditta che sta realizzando i lavori. Il progetto prevede la conclusione delle opere per maggio 2011, ed i lavori di dragaggio, previsti nel prossimo settembre/ottobre (quando è previsto il ripascimento totale di tutta la costa), ma sono stati anticipati di alcuni mesi viste le condizioni favorevoli alla realizzazione dell´opera. Chiaramente, trattandosi di lavori in mare, sono condizionati dalle condizioni climatiche. Tuttavia, ad oggi, rispetto ad una prevista interruzione al 15 maggio scorso, la Capitaneria di porto ha concesso una proroga fino al 15 giugno, per portare avanti il progetto.  
   
 

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