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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Giugno 2010
 
   
  REGIONE LOMBARDIA E CONFINDUSTRIA UNITE: BUROCRAZIA ZERO : TRASPARENZA E VELOCITA´ PER CHI PRODUCE

 
   
   Milano, 7 giugno 2010 - Regione Lombardia e Confindustria al lavoro insieme per sostenere la competitività delle imprese attraverso una serie di intenti comuni, tra i quali si rileva l´urgenza di snellire e razionalizzare la burocrazia. È quanto emerso il 3 giugno dall´incontro tra l´assessore alla Semplificazione e Digitalizzazione, Carlo Maccari, e una delegazione di Confindustria Lombardia, guidata dal presidente Alberto Barcella. "Abbiamo condiviso - commenta Maccari - la ferma volontà di lavorare insieme a soluzioni concrete per centrare l´obbiettivo di ridurre al minimo la burocrazia: la situazione economica è tale da non consentire a nessuno di parlare di semplificazione facendo filosofia, perché il nostro sistema produttivo ha bisogno di risposte concrete". Tra gli argomenti posti sul tavolo, la necessità di ridurre i costi delle procedure amministrative, la semplificazione per le modalità di accesso ai bandi pubblici e ai finanziamenti, il miglioramento della reciproca conoscenza tra Pubblica Amministrazione e impresa. "La Lombardia - ricorda Barcella - unisce alla straordinaria vitalità del suo tessuto produttivo anche capacità di attrarre il 50% degli investimenti esteri in Italia che da un po´ di tempo non crescono proprio perché frenati dall´eccessiva burocrazia, che chiediamo davvero di limitare per mantenere alta la nostra competitività. La Lombardia, motore del Paese, può davvero essere il punto di partenza per la semplificazione, facendosi esempio per altre Regioni italiane". "La sfida lanciata nel programma di governo in questa nuova legislatura - dichiara Maccari - passa dalla nostra capacità di dare risposte a queste esigenze. Tra le proposte da mettere subito in atto, trovo fondamentale l´idea di affidare ai Comuni un ruolo centrale, attraverso gli Sportelli Unici che devono davvero poter far attuare un salto di qualità nel dialogo della Pubblica Amministrazione con cittadini e imprese" "Questo ruolo - continua Maccari - va incentivato attraverso una seria formazione dei funzionari chiamati a svolgere questi compiti: vogliamo sempre più essere in grado di parlare la stessa lingua di chi lavora e ha diritto a servizi chiari, veloci e trasparenti". Anche le procedure di autocertificazione dei liberi professionisti, secondo Maccari e Barcella, possono e devono essere favorite. "Velocizzare la presentazione di pratiche tramite l´autocertificazione - dice Barcella - non significa, come molti pensano, diminuire i controlli ma dare maggiore responsabilità sia al committente che al libero professionista. L´istituzione vigila con rigore sulla correttezza delle autocertificazioni garantendo così la semplificazione delle procedure e il rispetto delle norme. "Il governo regionale - conclude Maccari - ha compreso perfettamente quanto la rimozione ostacoli della burocrazia sia una richiesta oggi determinante per il nostro sistema produttivo. La piena sintonia riscontrata oggi è un segnale di come ci sia la seria volontà di coinvolgere interlocutori che possono davvero darci la misura delle esigenze".  
   
 

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