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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Giugno 2010
 
   
  ENERGIA, VERSO ACCORDO DI PROGRAMMA CON AZIENDA LUCANA

 
   
  Potenza, 10 giugno 2010 - E’ possibile recuperare una parte dell’energia elettrica consumata, ad esempio per le azioni di sollevamento tipo ascensori con quel che significa in termini di sostenibilità ambientale e di risparmio economico? Ed è possibile aumentare la pressione dell’acqua, ad esempio per l’irrigazione dei campi, utilizzando una quantità ridotta di energia elettrica? A rispondere positivamente a queste due domande è la Eco Sun Power srl, una società con sede a Tito, che ha presentato due brevetti all’assessore regionale alle Attività produttive, Erminio Restaino. “Si tratta – hanno detto i rappresentanti della Esp durante l’incontro – di due progetti che puntano a unire le tematiche del risparmio e del recupero energetico a tecnologie e problematiche di utilizzo comune e diffuso”. Il prodotto principale della Eco Sun Power, che determinerà la fase di industrializzazione, è l’Ers (energy retrive system) che unisce, in un unico dispositivo, l’utilità di un motore ed i vantaggi di un generatore. “In questo modo è possibile effettuare le operazioni di un tradizionale motore, producendo, al contempo, energia elettrica. Con Ers oltre il 35 percento di energia elettrica utilizzata viene immediatamente recuperata durante la fase di discesa e frenata di tutti i mezzi di sollevamento e trasporto elettrico. Questa energia elettrica recuperata nel caso, ad esempio, di un ascensore, può essere riutilizzata negli spazi comuni del condominio, quali luci nelle scale, o può essere rivenduta al gestore della rete elettrica”. Il secondo progetto presentato all’assessore Restaino è l’Ems, l’Energy Multiplyng system, un apparecchio in grado di aumentare la pressione dell’acqua e qualsiasi altro liquido utilizzando una quantità ridotta di energia elettrica. “L’ems può coprire un’ampia gamma di applicazioni tra cui: l’utilizzo dell’aumento di pressione di acqua per l’ottenimento di una data prevalenza con un risparmio di energia elettrica rispetto ai convenzionali sistemi meccanici; l’utilizzo dell’aumento di pressione di liquidi che, per la propria natura, non possono essere sottoposti a sistemi meccanici quali pompe”. In particolare, l’Ems risulta utile agli acquedotti per il risparmio energetico in tutte le operazioni di sollevamento e aumento della pressione nelle loro condotte con un risparmio economico e di emissioni di Co2 in atmosfera. Non meno importante l’utilizzo nei settori dell’agricoltura e dell’irrigazione per aumentare la pressione dell’acqua derivante dai consorzi di bonifica o pozzi privati in maniera diversa dal tradizionale uso delle pompe. La società lucana ha reso noto di aver proposto al ministero per lo Sviluppo economico un accordo di programma per l’applicazione e lo sviluppo di queste tecnologia. L’assessore regionale Restaino ha espresso soddisfazione per la capacità delle imprese lucane di emergere in settori di eccellenza. “I brevetti presentati dalla Esp – ha detto Restaino – testimoniano come il tessuto produttivo lucano sia fortemente impegnato nei settori dell’innovazione, della ricerca e della sostenibilità ambientale. Siamo infatti convinti che investendo in questi campi sarà possibile non solo riprendere il cammino dello sviluppo economico, ma anche creare nuove opportunità occupazionali rendendo la Basilicata sempre di più una regione aperta all’innovazione, al futuro”. L’assessore Restaino, infine, ha assicurato che la Regione intende accompagnare la proposta di accordo di programma per due progetti utili a risparmiare risorse ed a proteggere l’ambiente. Dal canto suo Giuseppe Vetere, amministratore delegato della Eco Sun Power ha espresso apprezzamenti per l’attenzione della Regione nei confronti delle energie alternative e per la disponibilità ad accompagnare l’accordo di programma sui progetti presentati.  
   
 

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