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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Giugno 2010
 
   
  SAPER COMUNICARE LA SOFFERENZA 11 GIUGNO 2010 AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DEL WORKSHOP COMUNICARE HPV – PAPILLOMA VIRUS UMANO MODELLO DI BAD NEWS COMMUNICATION PER IL CLINICO

 
   
  Milano, 10 giugno 2010 – Venerdì 11 giugno, presso l’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele e in collegamento con altre otto sedi ospedaliere in tutta Italia, si terrà una giornata di studio e di confronto dedicata alla comunicazione in medicina. Alla pratica clinica compete quotidianamente la particolare complessità del rapporto e del giusto dialogo col paziente: il medico è tenuto a fornire informazioni chiare ed esaurienti e al tempo stesso è impegnato a mantenere con il malato una relazione di fiducia e di sostegno, per poter collaborare al meglio con lui e accompagnarlo nelle sue scelte. Consegnare l’attenzione per questo aspetto comunicativo della pratica medica soltanto alla sensibilità o all’empatia dei singoli significa non affrontare adeguatamente il problema della preparazione del medico nella scelta delle modalità e dei contenuti del suo dialogo col paziente. Per questo motivo, il Dott. Massimo Origoni, della Clinica Ostetrica e Ginecologica – Università Vita Salute San Raffaele e il Dott. Paolo Cristoforoni dell’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova promuovono l’iniziativa di formazione Comunicare Hpv – Modello di Bad News Communication per il clinico: il Papilloma virus umano Hpv – un virus diffuso, sessualmente trasmesso e potenzialmente oncogeno – e le patologie ad esso correlate verranno utilizzati come casi paradigmatici in cui occorre dare informazioni che possono generare ansia e paura nel paziente. Ai partecipanti verranno forniti, anche tramite case simulation, i contenuti e le modalità tecniche necessari a una comunicazione appropriata e efficace. L’evento si svolgerà in modalità blended: Irccs, Università e Ospedali a Roma, Milano, Napoli, Torino, Genova, Cagliari e Palermo saranno interconnessi in modalità video satellitare. Presso ciascuna sede sarà disponibile una parte didattica gestita in loco dai relatori ma con materiali di supporto e contenuti condivisi. Una parte formativa sarà diffusa tramite la modalità video satellitare contemporaneamente a tutte le sedi, coinvolgendo nella discussione interattivamente professionisti della comunicazione, tutor e partecipanti. Il Prof. Massimo Candiani, Responsabile U.o. Di Ginecologia e Ostetricia, Irccs San Raffaele: “Questa iniziativa rappresenta un progetto pilota di formazione per formatori di tipo innovativo, moderno e attraente. Se, come auspichiamo, il riscontro sarà favorevole e gradito, ci proponiamo di utilizzare la stessa metodologia per altre iniziative analoghe in un prossimo futuro. Questa modalità di didattica interattiva potrà essere utilizzata per diverse tipologie di tematiche non solo di interesse pratico-clinico ma anche di ricerca e, in quest’ottica, la condivisione dell’organizzazione e della gestione dei corsi tra molteplici autorevoli realtà italiane ne amplifica la validità.” Il Dott. Massimo Origoni, Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’Irccs San Raffaele, Direttore Scientifico del Workshop: “La corretta strategia comunicativa tra medico e paziente, soprattutto in caso di trasmissione di “informazioni delicate” è alla base di una completa e coerente comprensione dello specifico problema medico. Saper comunicare con le proprie pazienti e saper trasmettere le informazioni importanti in modo che vengano precisamente recepite non può essere lasciata solo all’abilità personale del clinico o alle sue doti comunicative; in assenza di queste, la ricerca spontanea di informazioni – media, internet, ecc. – può a volte essere diseducativa e fuorviante. Per questo ci proponiamo di fornire ai partecipanti validi strumenti di apprendimento ed esemplificazioni concrete delle modalità di trasmissione dell’informazione.”  
   
 

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