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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Giugno 2010
 
   
  SI RIUNISCE IL COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL FESR MARCHE - PETRINI: "SARANNO DELINEATE LE PRIORITA`` PER IL 2010 E L``ATTIVITA`` DEL PROSSIMO TRIENNIO".

 
   
  Ancona, 10 Giugno 2010 - Continuita` sul versante dellŽinnovazione delle Pmi e su quello dellŽingegneria finanziaria rivolto a progetti imprenditoriali per lŽutilizzo di fonti energetiche alternative, e unŽeventuale sperimentazione per fondi di sviluppo urbano. Saranno questi i criteri privilegiati nelle azioni del Programma operativo Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) nel corso del secondo triennio di realizzazione e che saranno discussi in occasione della prima sessione del Comitato di sorveglianza del Fesr, in programma domani e venerdi` prossimo, allŽAbbadia di Fiastra di Tolentino (Mc). Il Comitato Ž organismo che gestisce un budget di 288 milioni di euro per lŽintero periodo 2007-2013 Ž sara` presieduto dal vice presidente e assessore regionale alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini (presente nella giornata di venerdi`) Ž e ospitera` rappresentanti del Ministero per lo Sviluppo economico, dellŽIspettorato generale del Tesoro per i rapporti con la Ue, della Divisione generale della Commissione europea responsabile del Fesr. Partecipera` anche il presidente della Provincia di Macerata, Franco Capponi, e amministratori locali. ŽIn questa sessione Ž dichiara Petrini - non abbiamo una manovra corposa come lŽanno scorso ma la discussione ci aiutera` comunque a delineare le priorita` per la restante parte dellŽanno e per impostare lŽattivita` del secondo triennio. Lo scenario economico finanziario internazionale e, soprattutto, quello europeo e italiano impongono la massima attenzione. Abbiamo gia` fatto scelte importanti, accelerato i trasferimenti alle Pmi, consolidato i progetti infrastrutturali. Il confronto sulle realizzazioni effettuate e sulle esigenze ancora scoperte deve servirci anche a delineare le modalita` con cui stare dentro il dibattito sul futuro della politica di coesioneŽ. Nel 2009 le Marche hanno impegnato pienamente quanto previsto dal piano finanziario del programma, risultando seconde nella graduatoria nazionale dopo la Provincia autonoma di Bolzano. Il maggior dinamismo nella gestione del programma si e` registrato indubbiamente negli stanziamenti a favore delle Pmi (660 i progetti finanziati), caratterizzato dai bandi riservati allŽinnovazione di filiera, alla qualificazione del prodotto moda e alla strumentazione finanziaria. Interessante anche lŽattivazione della Žclausola di complementarieta`Ž tra Fesr e Fondo sociale europeo (Fse): gli originari progetti Fse in materia di `creazione dŽimpresaŽ e `progetti di conciliazioneŽ (tra tempi di vita e di lavoro) sono stati declinati con le convergenti finalita` Fesr e in particolare hanno dato vita a 121 nuove imprese, micro e piccole, dislocate nelle tre province di Ancona, Macerata, Pesaro-urbino. ŽCredo Ž continua Petrini - che come marchigiani abbiamo fatto un buon lavoro. La prima valutazione sulla convergenza unitaria delle politiche di sviluppo in ambito regionale lŽabbiamo fatta gia` nel dicembre scorso e ne abbiamo tratto ulteriore convinzione sullŽopportunita` strategica di tale orientamento. Anche se ovviamente sono pesanti i problemi aperti con il governo per i mancati trasferimenti del Fondo aree sottoutilizzate (Fas). Gestendo anche la delega allŽagricoltura, so bene quanto lo sviluppo rurale possa avvantaggiarsi da una logica integrata per la competitivita` e lŽoccupazione di tutto il sistema economico e produttivo. La straordinarieta` della manovra finanziaria con cui si sta misurando il Paese e il confronto sulla politica di bilancio dellŽUnione Europea, assieme a quello che sta avvenendo nella finanza mondiale, ci motivano seriamente a una visione strategica e programmatica ben piu` unitaria che in passato, quella che meglio puo` consentirci efficacia e risultati ancor piu` tangibiliŽ. Caratterizza, infine, questa sessione di giugno la preparazione delle modalita` collegiali con cui la Regione e lŽautorita` di gestione del Fesr seguiranno lŽavvio del lungo negoziato che in sede europea e nazionale portera` a definire le strategie legate al progetto ŽEuropa 2020Ž e alla rivisitazione del bilancio europeo. Il 10 giugno i lavori inizieranno alle ore 14; il giorno successivo alle ore 9 e si protrarranno per tutta la giornata.  
   
 

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