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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Giugno 2010
 
   
  ALLA SCOPERTA DEL TRENTINO IN MTB

 
   
  Mancano pochi giorni al «Naturaid Trentino», evento di mountain bike che si presenta sul palcoscenico delle competizioni estreme per la prima volta in Europa, riscuotendo comunque un grandissimo interesse tra gli amanti delle gare di avventura. Il raid partirà e arriverà nella suggestiva Valle di Ledro, dove è stato creato il campo base per le verifiche dei concorrenti e del loro materiale obbligatorio. I biker da lì prenderanno il via verso impegnativi percorsi ad anello nelle varie vallate del Trentino, con 400 chilometri di lunghezza e 15.000 metri di dislivello. Il tempo massimo è stabilito in 60 ore: il via verrà dato alle 5 di venerdì 25 giugno, quindi la gara si chiuderà alle 17 di domenica 27. La manifestazione si propone di portare in Trentino la «filosofia naturaid» del proprio fondatore Maurizio Doro, arcense infaticabile viaggiatore, scalatore, esploratore. Tale filosofia si esprime con il vivere e rispettare la natura che ci circonda ed il proprio corpo, cercando sempre di accrescere la sintonia e l´armonia tra le due cose. La modalità che prevede un´unica tappa lascia all´atleta la scelta sulla distribuzione dei propri tempi di riposo, purché giunga al traguardo entro il tempo limite. Concetto basilare è poi quello dell´autosufficienza, per la quale si intende che ogni concorrente deve portare con sé (sulla propria mountain bike e nello zaino) tutto l´abbigliamento, il materiale obbligatorio di sopravvivenza ed il cibo di cui ha bisogno per portare a termine la competizione. Fa eccezione l´acqua, che viene fornita dall´organizzazione nei vari punti di controllo, posti fissi e distanti tra loro circa 30 chilometri, luoghi dove gli atleti possono anche riposare ed alimentarsi. La peculiarità di tali competizioni sono molteplici: innanzitutto a differenza delle convenzionali gare, la prestazione e la posizione in classifica passano in secondo piano, per cedere più valore alla componente avventura, ricerca anteriore e viaggio. Uno scrupolo particolare per il rispetto dell´ambiente rende l´organizzazione particolarmente severa con i concorrenti su qualsiasi mancanza, pena la squalifica. Durante il viaggio l´atleta può così vivere paesaggi, colori, paesi, borghi, sentieri, torrenti, laghi, boschi, prati e montagne: in poche parole tutto ciò che la natura può offrire, a maggior ragione in una terra ricca di bellezze naturali, storiche ed artistiche come il Trentino. Il fatto poi di attraversare questi luoghi con una bicicletta, permette di gustarsi ogni particolare alla giusta velocità; e se poi ci si porta la macchina fotografica, si può tentare di racchiudere ogni istante ed ogni sensazione in un´immagine. Il tutto in un fine settimana di plenilunio, fattore che consentirà ai partecipanti di pedalare a qualsiasi ora, sperimentando sensazioni memorabili. Info: www.Vallediledro.com    
   
 

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