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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Giugno 2010 |
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DIECI CANDELINE PER TORINO CONVENTION BUREAU
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Serata magica presso il Museo di Scienze Naturali di Torino con cui Tcb ha celebrato i dieci anni di attività. Performance musicali, di illusionismo e giochi di luci hanno accolto e animato i 200 partecipanti. In occasione dell’evento, un omaggio da parte del Cb della Riviera di Rimini, simbolo dell’intesa e della profonda stima verso l’omologa realtà torinese. A Torino, nel salone centrale del Museo di Scienze Naturali, Torino Convention Bureau l’ente di promozione congressuale della città della Mole, ha festeggiato i dieci anni di attività. Circa 200 invitati hanno preso parte alla serata, tra cui le autorità locali e gli operatori del settore, che in questi anni hanno creduto e investito nella struttura, i principali organizzatori di eventi italiani, i media del settore, alcuni professori universitari e primari di medicina con cui negli anni è stata attivata una proficua collaborazione per l’acquisizione di grandi congressi medico-scientifici. L’evento dal titolo “Notte Magica al Museo” ha regalato sorprendenti performance di magia, realizzate sotto l’occhio attento del famosissimo Arturo Brachetti, socio illustre del Circolo degli Amici della Magia. L’artista, nel dare il benvenuto agli ospiti della serata, ha anticipato il progetto di creazione di un museo della magia (con all’interno una sala convegni da 300 posti) proprio a Torino, città magica per eccellenza, parte del triangolo di magia bianca con Praga e Lione, e di magia nera, con Londra e San Francisco. Sul palco si sono esibiti Luca Bono, giovane vincitore del Campionato Italiano di Magia che si è recentemente svolto a Saint – Vincent, il simpatico Mago Trabuk, e Marco Aimone, uno dei maggiori esponenti del panorama magico internazionale. Il Presidente di Torino Convention Bureau, Livio Besso Cordero, ha fatto un breve excursus storico sui dieci anni trascorsi, ringraziando i soci pubblici e privati di Tcb, gli sponsor della serata ed invitando sul palco l’ex Direttore, Gabriella Ghigi, l’ex Vicepresidente Luigi Capuzzo e l’attuale Direttore Marcella Gaspardone. In occasione dei festeggiamenti, il Convention Bureau della Riviera di Rimini, con il suo Presidente, Mauro Ioli e il suo Direttore, Stefania Agostini, hanno poi omaggiato l’omologa realtà torinese con una scultura appositamente creata dall’artista romagnolo Stefano Roselli, che raffigura simbolicamente ed artisticamente l’intesa e la profonda stima che il Convention Bureau della Riviera di Rimini nutre nei confronti di Tcb. Le due strutture, infatti, considerate le più attive nel panorama nazionale, hanno siglato un protocollo d’intesa tre anni fa con l’obiettivo di rafforzare attraverso un’attività di gemellaggio le loro sinergie. Performance musicali del Gruppo Jazz dell´Associazione Musicale degli Studenti Universitari del Piemonte e del pianista Marco Tarasco e giochi di luci di Luca Baraldo sono state l’accompagnamento per l’intera serata, terminata poco prima della mezzanotte. Le celebrazioni dei dieci anni di Torino Convention Bureau proseguono oggi con il convegno organizzato direttamente da Tcb dal titolo “Meeting Industry a Torino: la global experience dei Convention Bureau per crescere ancora” presso il Centro Congressi Torino Incontra con autorevoli testimonianze del comparto nazionale ed estero. “Siamo stati davvero felici di una così ampia partecipazione di tutte le realtà territorio e del comparto congressuale nazionale ai festeggiamenti dei nostri dieci anni di attività. – dichiara Marcella Gaspardone, Direttore di Torino Convention Bureau – Un sentito ringraziamento a tutti, ma soprattutto ai professionisti che hanno reso possibile l’evento, al Museo che ci ha ospitati, a Stratta Banqueting and Catering, al Circolo degli Amici della Magia, ai musicisti del Gruppo Jazz dell´Associazione Musicale degli Studenti Universitari del Piemonte e a tutte le altre imprese coinvolte. Senza il loro contributo e collaborazione, in un periodo di ristrettezze economiche come quello in cui viviamo, non avremmo potuto realizzare quanto fatto.” |
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