“Quando le previsioni meteo sono fatte in maniera superficiale, i danni al turismo, la prima industria della Regione, sono incalcolabili. Abbiamo stimato una perdita media del 20% di turisti che disdicono le loro prenotazioni a causa del preannunciato maltempo”. Così il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, a margine della conferenza stampa post Giunta. “Ogni hotel - in Veneto si contano ben 61.218 strutture ricettive - dà lavoro a circa 10 persone. Non è accettabile che una previsione sbagliata – prosegue Zaia - o relativa ad un’area troppo vasta, comprometta la salute del sistema turistico veneto. È mai possibile che da Roma annuncino pioggia e vento sulla nostra regione e che poi il sole splenda alto nel cielo azzurro? La stagione estiva è appena iniziata e dovremmo discutere di ‘federalismo meteorologico’, con previsioni più accorte laddove il turismo è più intenso”