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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Giugno 2010 |
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SALVI I MONDIALI DI SLITTINO. LA REGIONE PIEMONTE FA TRIS. TROVATO L´ACCORDO CON FISI E PARCO OLIMPICO
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Torino, 17 Giugno 2010 - I Mondiali di Slittino si faranno in Piemonte: la notizia giunge al termine dell’incontro convocato, ieri mattina, in Regione dall’Assessore allo Sport e Turismo, Alberto Cirio, al quale erano presenti, Piero Marocco, presidente del comitato Alpi Occidentali della Federazione Sport Invernali, Elda Tessore, presidente di Parco Olimpico, con Roberto De Luca, amministratore delegato, e Riccardo Androni, nuovo direttore generale, e Pierpaolo Maza, presidente della Fondazione Top. Trovato l’accordo che porterà i Mondiali di Slittino, sulla pista olimpica di Cesana, dal 21 al 30 gennaio 2011: la Regione si accollerà gli oneri di organizzazione dell’evento, circa 400mila euro, i costi diretti di apertura dell’impianto, circa 1 milione di euro, saranno coperti attraverso i residui attivi dell’Agenzia 2006, mentre Parco Olimpico, gestore dell’impianto, garantirà a proprie spese i costi indiretti di organizzazione dell’evento, che si aggirano intorno ai 600mila euro. “Credo che, oggi, sia stato dato un importante esempio di collaborazione e di sistema – dichiara l’assessore Cirio – L’accordo che la Regione ha ottenuto ci permette di garantire non solo lo svolgimento dei Mondiali di Slittino, ma anche di altri due importanti eventi internazionali come la Coppa Europa di Bob e Skeleton e la Coppa del Mondo di Bob, in programma tra novembre 2010 e febbraio 2011. In questo modo la pista sarà aperta per tutta la stagione invernale. Questo è solo il primo passo per una strategia condivisa che candidi i nostri impianti a diventare la palestra nazionale degli sport invernali. Una candidatura che porteremo entro luglio a Roma, chiedendo al Coni di fare la propria parte, per un patrimonio impiantistico che non è solo piemontese ma di tutto lo sport italiano”. “La Federazione non può che esprimere una grande soddisfazione – dichiara il presidente del Comitato Alpi Occidentali della Fisi, Piero Marocco – per un accordo la cui ricaduta va al di là della semplice manifestazione e riguarda in modo concreto il futuro degli impianti. Finalmente possiamo pensare una pianificazione per i prossimi quattro anni, fino alle Olimpiadi di Soci: un passo molto importante non solo per noi, ma anche per gli Enti e i privati, seduti per la prima volta attorno a un tavolo. Questo crediamo sia il modo più giusto per guardare alle strategie future”. “Abbiamo accettato la proposta che l’assessore Cirio ci ha sottoposto – dichiara Roberto De Luca, amministratore delegato di Parco Olimpico - perché riteniamo che la sua visione di sviluppo dei siti olimpici di montagna e città coincida con la nostra. Crediamo, anche, che l’accordo raggiunto stamattina sia un importante esempio di sinergia tra pubblico e privato, in cui il privato non chiede al pubblico, ma anzi lo supporta come partner affidabile. Un modello che ci auspichiamo possa essere seguito anche da altri”. |
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