Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Giugno 2010
 
   
  MOTO MORINI, PRANTONI: "SORPRESO DAL DISIMPEGNO DELLA GARELLI"( PAOLO BERLUSCONI)

 
   
  Bologna, 21 giugno 2010 - Di seguito la dichiarazione, rilasciate il 14 giugno, dell´assessore provinciale alle Attività Produttive Graziano Prantoni in merito alla decisione della Nuova Garelli spa, che fa capo a Paolo Berlusconi, di uscire dalle trattative per il salvataggio della storica azienda Moto Morini di Casalecchio di Reno (Bologna). "Accolgo con sorpresa la dichiarazione della Garelli in cui si prospetta un loro disimpegno per la Moto Morini a seguito del rinvio dell´incontro fissato in data odierna. Prima di inviare la lettera con cui ho posticipato la riunione del Tavolo di Salvaguardia previsto per oggi, 14 giugno, è stata mia cura anticipare ai rappresentanti dell´azienda le motivazioni di tale rinvio. Ricordo che la procedura fallimentare regola la vendita tramite gara competitiva nel corso di un´asta pubblica (secondo la legge fallimentare) e un accordo sindacale nel caso in cui il trasferimento di azienda preveda solo la parziale rioccupazione dei lavoratori alle dipendenze dell´acquirente, come in questo caso poiché l´attuale proposta di Garelli prevederebbe il reimpiego parziale dei 57 addetti. Le organizzazioni sindacali mi hanno chiesto nel corso della settimana tempo per valutare meglio le condizioni della proposta di Garelli ed, eventualmente, di approfondire altre ipotesi possibili. L´obiettivo del Tavolo di salvaguardia è il mantenimento del sito produttivo di Casalecchio di Reno e dell´occupazione. Al fine di poter riconvocare un Tavolo in grado di concludere il buon lavoro fino ad ora svolto, ho ritenuto di aderire alla richiesta delle organizzazioni sindacali, affinché tutti fossero nelle condizioni di sottoscrivere un accordo già in gran parte definito. Avevo anche anticipato di tenersi pronti per una riconvocazione per lunedì prossimo. Tutto ciò per creare le condizioni per giungere ad una positiva conclusione delle trattative in corso".  
   
 

<<BACK