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Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Giugno 2010
 
   
  FVG: PROGETTO PER LA CULTURA DELLA LEGALITÀ NEI GIOVANI

 
   
  Trieste, 21 giugno 2010 - La Regione Friuli Venezia Giulia intende proporre un percorso di formazione finalizzato al rafforzamento della cultura della legalità. Il progetto sarà rivolto agli studenti, per favorire l´acquisizione di comportamenti sociali fondati sui valori e sui principi della convivenza democratica e per prevenire ogni forma di devianza, nonché ai docenti e ai dirigenti scolastici, per approfondire le conoscenze tecnico-giuridiche delle norme funzionali alla corretta gestione dell´amministrazione scolastica. Lo ha annunciato l´assessore regionale all´Istruzione e cultura Roberto Molinaro, che ha partecipato il 18 giugno a Trieste ad una riunione della Consulta della Giustizia, organismo previsto dal Protocollo di intesa e collaborazione in materia di potenziamento del servizio giustizia, sottoscritto nel luglio 2009 dal presidente Renzo Tondo e dal ministro Angelino Alfano. Il piano formativo, che rientra tra le priorità della Giunta regionale a seguito della stipula del protocollo ed è condiviso dalla Consulta, dovrebbe concretizzarsi - come ha spiegato Molinaro - in un progetto pilota da attuare già nel prossimo anno scolastico, da estendere negli anni successivi. I giovani coinvolti saranno quelli tra i 13 e i 16 anni di età, che frequentano la terza media e il primo biennio delle superiori. Per delinearne i contenuti sarà costituita una cabina di regia, composta da rappresentanti della Direzione regionale istruzione e cultura, dell´avvocatura regionale, dell´ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia e del Tribunale dei minori. Particolarmente innovativi dovranno essere, come ha evidenziato anche il presidente del Tribunale dei Minori, Paolo Sceusa, i metodi formativi. Per avvicinare i ragazzi a temi non certo facili da trattare e per riuscire nell´intento di educare al valore della legalità si dovrà infatti parlare un linguaggio "giovanilese". Ecco quindi che, se per docenti e dirigenti i formatori saranno magistrati, avvocati, psicologi ed esperti in genere, per la formazione rivolta agli studenti Molinaro ha proposto un protocollo d´intesa tra Regione, Ufficio scolastico regionale e Università di Trieste e Udine per formare giovani formatori, anch´essi studenti. Dunque un progetto da attuare "insieme ai giovani e non semplicemente per i giovani, particolarmente importante per cercare di costruire certezze in una fase di difficoltà economica che può generare disorientamento", ha sottolineato l´assessore Molinaro, ipotizzando anche il coinvolgimento di testimonial e l´attivazione di pagine web a questo dedicate sul portale scuola della Regione. Nel corso della riunione della Consulta della Giustizia si è parlato anche di utilizzare il sistema della videoconferenza per le riunioni mensili tra tutti i soggetti (operatori dei Tribunali, dei servizi sociali dei Comuni, delle Aziende sanitarie) coinvolti negli affidamenti familiari, nelle adozioni, nei maltrattamenti e abusi dei minori. Altri temi all´ordine del giorno un accordo tra Tar regionale e Avvocatura per la realizzazione di un "fascicolo virtuale" delle cause; la formazione forense, sviluppata attraverso un ciclo di convegni promossi dalla Regione e dedicati ai cambiamenti in atto nel diritto amministrativo; la concilizione, per diminuire il numero dei processi ed accelerare la macchina della giustizia, a tutto vantaggio dei cittadini. Della Consulta della Giustizia, presieduta dall´avvocato della Regione in rappresentanza del presidente Tondo, fanno parte magistrati, avvocati e amministratori locali: il presidente della Corte d´appello, i presidenti dei Tribunali del Friuli Venezia Giulia, il presidente del Tribunale dei minori, il presidente dell´Ordine degli avvocati del Triveneto e degli Ordini territoriali, il presidente del Tribunale amministrativo regionale, i sindaci dei capoluoghi di provincia e di Tolmezzo o loro rappresentanti.  
   
 

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