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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Giugno 2010
 
   
  GENOVA, STABILITÀ: “PATTO MENO RIGIDO E MANOVRA PIÙ EQUA” CHIEDONO A VILLA SERRA PROVINCIA, COMUNI E REGIONE

 
   
  Genova, 23 giugno 2010 - Si alla stabilità richiesta dai parametri di Maastricht per l’eurozona, ma non alla sua rigida traduzione nella finanziaria nazionale che sempre di più soffoca l’azione degli enti locali e riduce investimenti e servizi per i cittadini. A questa situazione "drasticamente aggravata" dicono gli organizzatori dalla nuova manovra economica da 24 miliardi, quasi due terzi dei quali a carico di Comuni, Province e Regioni, è stato dedicato il convegno “Stabilità – facciamo un patto” organizzato dalla Provincia con il Comune di Sant’olcese oggi alle 17 a Villa Serra di Comago, il 23 giugno, lo stesso giorno della manifestazione nazionale dell’Upi e Anci davanti al Senato per contestare i tagli e chiedere una manovra più equa alla quale partecipa anche il presidente della Provincia Alessandro Repetto. Tra i protagonisti del convegno, con il sindaco di Sant’olcese Angelo Cassissa, l’economista spagnolo Aldo Olcese Santonja, i presidenti della Provincia Alessandro Repetto, del Consiglio Regionale Rosario Monteleone, l’assessore regionale al bilancio Sergio Rossetti e gli assessori provinciali alle politiche sociali Giulio Torti e al bilancio e finanze Monica Puttini. “Va cambiata e resa più equa una manovra che per ben 15,5 miliardi pesa su enti locali e regioni – ha detto l’assessore Puttini – e che impoverisce non solo i bilanci, ma anche l’economia del territorio con i tagli agli investimenti e ai servizi per i cittadini”. E proprio questa mancanza di spazi d’azione ha spinto il Comune di Sant’olcese ad attivarsi, promuovendo una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza, ma anche ad esperti e tecnici e a gesti clamorosi, come "la richiesta appena votata dal Consiglio Comunale - dice il sindaco Cassissa - che lo Stato ci restituisca il 20% del gettito Irpef versata dai nostri cittadini, per poter soddisfare, a fronte dei rigidissimi vincoli attuali, le esigenze che il territorio ci pone.” L’eccessiva rigidità del patto di stabilità fissato dalle regole dell’Unione europea, viene sottolineata da più parti, perchè le amministrazioni comunali e locali si trovano sempre più “ingessate” nel portare avanti qualsiasi manovra di investimento, nel garantire i pagamenti alle imprese e l’erogazione di servizi alla cittadinanza. Esiste la possibilità di elaborare patti finanziari che garantiscano la stabilità voluta a livello europeo, senza che gli stessi impediscano, di fatto, agli enti di governare? Questo è il tema che si propone di affrontare il convegno di cui saranno relatori gli assessori al bilancio della Regione Liguria Sergio Rossetti, della Provincia di Genova Monica Puttini, il rappresentante del consiglio nazionale Anci Franco Floris, il docente di economia dell’università di Genova Luca Gandullia. Ospite d’onore Aldo Olcese Santonja, intellettuale dell’economia, imprenditore e finanziere, membro dell’accademia reale dell’economia di Spagna che relazionerà sul tema (già presentato in Spagna) “Il Buon governo”. All’insigne economista iberico di origini genovesi, inoltre giovedì 24 giugno alle ore 17,30, sulla piazza della Parrocchia di Sant’olcese, la cittadinanza onoraria che ne riconosce “i meriti acquisiti nella difesa della responsabilità civile e del buon governo, attraverso il forte e costante impegno di studio e ricerca in materia di etica e di trasparenza anche nel settore pubblico”. L’auspicio degli organizzatori è che il convegno di Villa Serra possa produrre un documento da presentare al governo e alle sedi più rappresentative.  
   
 

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