Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Giugno 2010
 
   
  CITTADINANZATTIVA SU FINANZIARIA & SERVIZI DI PUBBLICI UTILITÀ: DAL GOVERNO UN ASSIST PERFETTO PER CATTIVI AMMINISTRATORI E GESTORI DEI SERVIZI IN ROSSO. PER LE FAMIGLIE, “VECCHI” SERVIZI A COSTI PIÙ ALTI

 
   
  Roma, 23 giugno 2010 - Una manovra finanziaria a tutto vantaggio di chi da anni sfrutta l’alibi delle minori risorse per mascherare una cattiva e poco trasparente gestione dei servizi. Per le famiglie, la solita minestra rappresentata da riduzione dei servizi e aumento delle relative tariffe. Cittadinanzattiva boccia senza appello l’ennesima operazione di aggiustamento dei conti, caratterizzata da interventi tampone e priva di misure strutturali nel medio lungo termine. “Si continua ad affermare che in Italia i servizi locali costano all’utenza molto meno che negli altri paesi europei” commenta Antonio Gaudioso, vicesegretario generale di Cittadinanzattiva “senza tener conto che il livello di qualità offerto è di gran lunga inferiore e che negli ultimi 10 anni si sono registrati aumenti tariffari superiori al 50%. In tema di servizi ai cittadini, manca un sistema di governance allargata capace di legare gli elementi di costo ad elementi di qualità, a tutto vantaggio di chi continua ad operare in assoluta assenza di trasparenza se non proprio nell’illegalità, e a tutto svantaggio, oltre che dell’utenza, di tutte quelle amministrazioni e realtà imprenditoriali virtuose che per l’ennesima volta si vedono penalizzate senza alcun motivo. Il risultato è che si perpetua il paradosso tutto italiano tale per cui spesso la gestione dei servizi meno funziona e più la si paga”. A fronte dei sacrifici imposti dalla Finanziaria, Cittadinanzattiva ribadisce l’urgenza di coinvolgere i cittadini nella valutazione e controllo dei servizi, come previsto dalla Finanziaria 2007, e suggerisce di introdurre obblighi di trasparenza a carico dei gestori delle public utilities, in termini di dati economici e finanziari, nonché dati relativi alla efficienza ed alla qualità del servizio offerto.  
   
 

<<BACK