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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Giugno 2010
 
   
  CAMPANIA, RIFIUTI E BONIFICHE, ASSESSORE ROMANO SCRIVE A MINISTRO MARONI: "DESTINARE PROVENTI BENI CONFISCATI A CAMORRA A FONDO PER AMBIENTE"

 
   
   Napoli, 23 giugno 2010 - "Destinare una parte dei proventi dalle confische di beni, mobili e immobili, appartenenti a esponenti della mafia e della camorra ad alimentare un fondo per l´esecuzione degli interventi di bonifica e recupero delle discariche abusive". E´ questa la richiesta che l´assessore all´Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, formula, attraverso una nota, al Ministro dell´Interno, Roberto Maroni. "L´idea - spiega l´Assessore - è quella di riprendersi il maltolto per finalizzarlo al ripristino dei luoghi oggetto di violenza e svilimento proprio a danno di chi ha maledettamente lucrato distruggendo il territorio della Regione. Un´azione che - dice Romano nella lettera al Ministro - rafforzerebbe l´immagine di uno Stato forte, che non arretra ma colpisce con fermezza e giustizia". La nota parte dall´analisi dello stato delle cose: "la Campania affronta - scrive l’Assessore - una delle più terribili emergenze ambientali della sua storia. La devastazione di una consistente porzione del suo territorio, causata dallo sversamento di rifiuti tossici e pericolosi in discariche abusive controllate da organizzazioni criminali, rischia di trasformarsi in catastrofe. I danni all’ecosistema sono al limite dell’irreversibilità; gli stessi insediamenti urbani risultano fortemente interessati da fenomeni di inquinamento del suolo che, di qui a breve, rischiano di compromettere la falda acquifera, rendendo sempre più difficile l’approvvigionamento per usi irrigui e idropotabili. "Va messa in campo - afferma ancora Giovanni Romano - una decisa azione di bonifica e messa in sicurezza, per evitare una degenerazione senza precedenti. La dimensione del problema è però tale da non poter essere affrontata con le scarse risorse regionali e nazionali, ordinarie e straordinarie. Abbiamo bisogno di una provvista finanziaria ingente e immediatamente disponibile. "Il nuovo governo regionale eredita una situazione drammatica, fortemente compromessa sul piano finanziario, ambientale e morale. A questa situazione tutte le articolazioni dello Stato - conclude l´assessore regionale all´Ambiente - debbono saper reagire, concorrendo al ripristino della legalità e al rafforzamento della credibilità delle istituzioni in un´area chiave del Mezzogiorno e del Paese".  
   
 

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