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Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Giugno 2010 |
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FVG: TONDO INCONTRA IMPRENDITORI ZONA DEL MOBILE
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Brugnera, 24 giugno 2010 - "Qui si respira cultura del fare e aria di fiducia. Di certo dobbiamo ancora fronteggiare le conseguenze della crisi, dalla quale si esce solo - e voi siete un esempio in tal senso - se si è pronti a riprendere il cammino avendo provveduto a innovare ed a gestire le aziende col buon senso dei padri di famiglia, senza scaricare le difficoltà solo sui lavoratori". L´apprezzamento è del presidente della Regione, Renzo Tondo, che ieri , nel municipio di Brugnera, assieme all´assessore Elio De Anna ed al consigliere regionale Paolo Santin, ha incontrato un gruppo di imprenditori del legno, insigniti di onorificenze cavalleresche. L´incontro, infatti, è stato patrocinato dall´Anioc (l´associazione degli insigniti). Come hanno messo in evidenza Tomaso Boer per l´Anioc, il sindaco di Brugnera Ivo Moras ed il presidente dell´Agenzia del distretto del Mobile, Ermes Moras, le imprese della zona del mobile hanno certamente risentito della crisi, ma forse meno che altrove, investendo in innovazione per essere competitivi sui mercati internazionali grazie a prezzo e qualità dei prodotti. Merito della mentalità locale - è stato detto - ma anche della politica perseguita dalla Regione a sostegno dell´economia e delle famiglie, nonché delle azioni messe in essere anche dal Comune. Di certo i problemi non mancano: quali, ad esempio, la difficoltà, specie per le Pmi, di accesso al credito bancario e la burocrazia. Disponibile a facilitare le cose per quanto in suo potere e competenza, si è detto il prefetto di Pordenone, Pierfrancesco Galante, anch´egli presente all´incontro. Per il presidente Tondo, per poter operare al meglio, "l´amministratore pubblico deve conoscere la realtà del territorio da vicino: solo così si elimina il distacco tra cittadini-imprenditori e politica-istituzioni e solo così si possono varare provvedimenti efficaci". Per quanto riguarda l´azione della Regione nei confronti della crisi, il presidente ha sottolineato soprattutto le azioni volte a facilitare l´accesso al credito, gli ammortizzatori sociali che hanno contribuito a tenere sotto controllo le tensioni sociali, il grande sforzo per le infrastrutture. "Questa regione - ha affermato Tondo - ha bisogno assoluto e non da oggi di infrastrutture: siamo riusciti a rimettere in moto un sistema bloccato, utilizzando anche fondi propri. Abbiamo avviato e avvieremo entro la legislatura molti cantieri sulla A4 e su altre arterie fondamentali, investendo alla fine ben oltre 2 miliardi di euro. Investimenti che fanno bene al sistema economico attivando tanti settori". Sulla burocrazia il presidente ha ammesso che il problema esiste: "abbiamo scaricato sul pubblico tante responsabilità e oggi, ogni volta che si tenta di razionalizzare la spesa pubblica e il sistema, dobbiamo scontrarci con mille resistenze. Da parte nostra, come Regione, abbiamo tagliato diverse cose, ma vorrei capire con un confronto specifico dove dobbiamo incidere per ridurre la burocrazia". Infine la formazione: "dobbiamo essere consapevoli che è fondamentale per avere personale preparato, innovato e competitivo. Ma dobbiamo fare attenzione a non considerarla come un mezzo per risparmiare sul costo del personale". |
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