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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Giugno 2010
 
   
  PETROLIZZAZIONE: REGIONE ABRUZZO HA SEMPRE RISPOSTO COI FATTI

 
   
  L´aquila, 24 giugno 2010 - "Sul problema della petrolizzazione la Regione ha sempre risposto con i fatti". Lo ha detto ieri il presidente della Regione, Gianni Chiodi, nel corso della seduta straordinaria del Consiglio regionale sugli idrocarburi. "Ed infatti ad oggi - precisa Chiodi - i fatti dicono che la Regione Abruzzo non ha rilasciato alcuna autorizzazione alla introspezione e che il Centro Oli non è partito e non partirà, nonostante fosse stato in passato autorizzato". Il presidente della Regione ha poi spiegato la posizione della Regione. "Noi, allo stato, abbiamo la legge regionale 32 del 2009 che dice chiaramente qual è la volontà dell´ente regionale, ma sappiamo anche che questa legge è stata impugnata dal governo davanti alla Corte costituzionale per conflitto di competenza. Con il governo ? ha aggiunto Gianni Chiodi ? abbiamo avviato un confronto in modo da scrivere un testo normativo che da un lato garantisca le competenze fissate dalla Costituzione e dall´altro tuteli i territori e gli interessi degli abruzzesi. In alternativa, aspettiamo il giudizio della Corte costituzionale sul ricorso promosso dal governo e, in caso di bocciatura della legge regionale, torneremo in aula per discutere e approvare un nuovo testo. Questa è la strategia della Regione Abruzzo e mi sembra una strategia chiara e una posizione trasparente". Il presidente della Regione ha anche affrontato il problema legato alla trivellazione sul mare, cosiddetto petrolio off shore. "Su questo punto ? ha chiarito il presidente Chiodi ? sapete benissimo che la competenza è nazionale, ma come Regione Abruzzo stiamo lavorando in sede di Conferenza delle regioni e di Conferenza Stato-regioni per trovare un accordo con tutte le regioni adriatiche per chiedere espressamente il divieto di trivellazioni".  
   
 

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