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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Giugno 2010
 
   
  PARCO APPENNINO, WORKSHOP DEL WWF SU BIODIVERSITA’

 
   
  Potenza, 24 giugno 2010 - Organizzato dal Wwf Italia nell’ambito delle azioni previste dal protocollo di intesa per la realizzazione di un progetto di area vasta per la conservazione della biodiversità nell’area eco regionale Cilento – Val d’Agri – Pollino, si è svolto presso la sede del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano un workshop dal titolo: “Esperienze e progetti nel campo della biodiversità nei Parchi Nazionali del Pollino, Appennino Lucano – Val d’Agri Lagonegrese, Cilento Vallo di Diano”. La giornata di lavoro - spiega una nota diffusa dall’ufficio comunicazione del Parco - ha avuto come obiettivo quello di creare una vera e propria rete tra le aree protette, un lavoro sinergico da mettere in campo per la conservazione della biodiversità, il monitoraggio ambientale e la promozione del territorio. La giornata è iniziata con il saluto del commissario del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Domenico Totaro, il quale ha evidenziato che: «Soltanto lavorando insieme è possibile raggiungere quei grandi obiettivi per i quali nasce un Parco Nazionale. Momenti di incontro come questi – ha continuato il Commissario – diventano fondamentali per mettere a fattor comune le esperienze di ciascuno sia in termini di metodo che di obiettivi». Luigi Agresti del Wwf Italia ha poi voluto sottolineare anche i vantaggi in termini di immagine che possono derivare comunicando il territorio in maniera sinergica: «Ci troviamo di fronte ad un vero e proprio cuore verde del mediterraneo che tutti insieme siamo chiamati prima di tutto a tutelare e poi a far conoscere a tutti coloro che amano forme di turismo sostenibile». Dopo le testimonianze di ciascun Parco su temi e obiettivi di conservazione delle rispettive aree protette si è poi svolta una vera e propria fase di lavoro di gruppo dove si sono stabilite dei livelli di intervento comuni, evidenziando le modalità di sviluppo del progetto e delle azioni urgenti, tutto questo per dare un seguito operativo all’incontro e un reale ed effettivo giovamento da questo scambio tanto innovativo quanto interessante.  
   
 

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