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Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Giugno 2010 |
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SANITAŽ IN SICILIA: 118 LA NUOVA SEUS OPERATIVA DALLA MEZZANOTTE DEL 22 GIUGNO
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Palermo, 24 giugno 2010 - EŽ stata la postazione "Alfa 8" di Sciacca a inaugurare la fase operativa della Seus, la nuova societaŽ consortile a capitale interamente pubblico che gestiraŽ il nuovo servizio di emergenza urgenza 118. Dalla mezzanotte del 22 giugno il servizio eŽ operativo nelle province di Agrigento ed Enna: entro il 12 luglio la Seus copriraŽ il servizio in tutta la Sicilia secondo un preciso crono programma. La prima chiamata eŽ arrivata alle 00.30, una richiesta di soccorso proveniente da Sciacca. Il clima eŽ di grande serenitaŽ tra i 420 lavoratori che hanno giaŽ firmato tutti gli atti che attestano lŽavvenuta cessazione del rapporto di lavoro con la Sise (vecchia societaŽ di gestione) e il nuovo rapporto di lavoro con la Seus. A "brindare" allŽavvio del nuovo servizio, sottolineato da un messaggio radio di "buon lavoro" a tutti gli autisti soccorritori in turno, cŽerano il direttore generale del dipartimento "pianificazione strategica" dellŽassessorato Maurizio Guizzardi, il presidente della Seus Gaetano Bonfiglio, i direttori generali della Seus e della Sise Marco Romano e Gabriele Cappelletti, il responsabile della centrale operativa di Caltanissetta (che sovrintende alle due province) Elio BarnabaŽ e il responsabile del servizio 6 "programmazione dellŽemergenza" Dino Alagna. "Dopo mesi di grande lavoro preparatorio contraddistinto anche da momenti di tensione - commenta lŽassessore regionale per la Salute Massimo Russo, costantemente in contatto con la centrale operativa - eŽ cominciata la nuova era del servizio di emergenza urgenza. Abbiamo giaŽ dettato le nuove linee guida e tra qualche giorno verraŽ esitato anche il piano industriale: lŽobiettivo eŽ quello di riqualificare il servizio che deve sempre piuŽ rispondere alle esigenze dei cittadini. Puntiamo ad obiettivi di qualitaŽ, con lŽimplementazione tecnologica sia dei mezzi di soccorso che delle centrali operative e con la riqualificazione del personale attraverso opportuni corsi di formazione. CŽeŽ il necessario entusiasmo per fare bene ed eŽ giusto dare atto a tutti gli attori di questa vicenda, dalla Sise agli Uffici del lavoro, dalla Seus ai sindacati, di avere avuto grande senso di responsabilitaŽ, pur tra tante difficoltaŽ, nel cercare la soluzione migliore per garantire la continuitaŽ del servizio. Mi rivolgo soprattutto ai lavoratori che, anche a costo di sacrifici economici, hanno compreso il percorso che abbiamo seguito per non intaccare i livelli occupazionali e per garantire un futuro lavorativo piuŽ sereno". Il crono programma, messo a punto nel corso di una riunione tra i dirigenti della Seus e quelli della Sise, prevede che entro il 28 giugno la Seus diventi operativa anche nelle province di Catania e Siracusa, entro il 5 luglio nelle province di Palermo e Trapani ed entro il 12 luglio nelle province di Messina, Ragusa e Caltanissetta. Nel frattempo va avanti il lavoro amministrativo per la definizione di tutte le procedure: la quasi totalitaŽ degli autisti soccorritori ha giaŽ firmato la transazione con la Sise (solo 40 su poco piuŽ di 3.000 si sono rifiutati di firmare) e nei prossimi giorni - con la collaborazione dellŽAiop nella qualitaŽ di associazione datoriale a cui eŽ iscritta Seus - firmeranno la liberatoria per completare il passaggio alla Seus (come hanno giaŽ fatto la scorsa settimana gli autisti soccorritori che dalla mezzanotte hanno preso servizio ad Agrigento ed Enna). Sono giaŽ 34 le ambulanze in servizio con la nuova "livrea" esterna che reca il marchio e i colori della Seus e che hanno provveduto alla modifica delle targhe di circolazione. Secondo gli accordi non saraŽ modificato, almeno fino al prossimo 31 dicembre, neŽ il numero neŽ la dislocazione delle ambulanze di servizio. Entro poche settimane saranno aumentate, da 51 a 79, le ambulanze medicalizzate. |
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