Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Giugno 2010
 
   
  OLTRE 19 MILIONI DALLA REGIONE TOSCANA IN SERVIZI PER L’INFANZIA UNA SCELTA FORTE A SERVIZIO DI POLITICHE PER LA FAMIGLIA FINANZIATE 70 STRUTTURE: NEI 48 SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA INSERITI CIRCA 950

 
   
   Firenze, 24 giugno 2010 - Supera i 19 milioni di euro (per l´esattezza 19.345.861) la cifra finanziata dalla Regione Toscana per 70 progetti prevalentemente nell´ambito dei servizi all´infanzia. «Una scelta – sottolinea la vicepresidente Stella Targetti - non solo di evidente importanza sul piano delle risorse, consentendo un investimento complessivo superiore ai 30 milioni di euro, ma anche interessante per la qualità delle opere realizzate. Ed è anche utile sottolineare che con questa operazione si prevede di inserire circa 950 bambini all´interno delle strutture». Il decreto dirigenziale, con l´approvazione delle graduatorie, segue un bando pubblico uscito a fine ottobre 2009 che - sui fondi per le aree sottoutilizzate, i Fas - evidenziava due specifiche linee di intervento: “servizi per l´infanzia” e “servizi per l´educazione non formale per infanzia, adolescenti e giovani”. L´analisi delle graduatorie consente di verificare che la maggior parte delle risorse (16 milioni e 400 mila euro circa) sono state indirizzate ai servizi per l´infanzia (asili e nidi) mentre i restanti 2 milioni e 900 mila euro circa finanziano i servizi di “educazione non formale” (spazi polifunzionali, Ciaf, cantieri giovani). 3 i progetti finanziati - ad altrettanti Comuni inferiori a 10 mila abitanti - per la messa in sicurezza delle strutture; 48 i progetti finanziati in servizi per la prima infanzia (di questi 31 sono finanziati con le annualità 2009 e 2010 mentre i restanti 17 con la annualità 2011 dei Fas). Per la cosiddetta “linea 2”, i servizi per l´educazione non formale, i progetti ammessi e finanziati sono 19. Nelle due linee i progetti non ammessi sono stati, in complesso, soltanto 9. Trattandosi, in prevalenza, di nidi per la prima infanzia, i nomi hanno forti capacità suggestive: si va, per fare qualche esempio, dal nido “Fra le nuvole” alla “Casa dei canguri”, dal “Primo volo” ai “Tre maghi”, dal “Panpepato” al “Grillo parlante”; non mancano “Giostra” e “Girotondo”. Diverse le strutture intitolate a Gianni Rodari.  
   
 

<<BACK