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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Giugno 2010
 
   
  TRENTO, ISTAT: CRESCE L´OCCUPAZIONE MA ANCHE L´OFFERTA DI LAVORO I DATI SONO RELATIVI AL PRIMO TRIMESTRE 2010

 
   
  Trento, 28 giugno 2010 - L’istituto nazionale di statistica-Istat ha reso noto il 24 giugno i dati sulla forza lavoro relativi al primo trimestre 2010 (da gennaio a marzo). Per la provincia di Trento, facendo il confronto con lo stesso trimestre dell’anno precedente, si rileva ancora un forte aumento dell’occupazione (quasi 4000 unità, mentre nel resto del Paese gli occupati calano sensibilmente rispetto al primo trimestre 2009) che però non riesce più a tenere il passo con un’ulteriore crescita della forza lavoro (6000 persone in più): ne consegue un aumento del tasso di disoccupazione che arriva al 5%. In altre parole, il mercato del lavoro locale è "vivace" e ancora in salute; tuttavia esso non riesce ad assorbire completamente le persone in cerca di occupazione. L’aumento dell’occupazione è dovuto al lavoro autonomo (da 47.000 a 51.000 unità, mentre i dipendenti sono stabili a 178.000) e riguarda più la popolazione femminile che quella maschile. A livello nazionale nel 1° trimestre 2010 il numero di occupati segna un calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente di oltre 200.000 unità. Deriva da ciò l’aumento di 1,2 punti del tasso di disoccupazione (da 7,9% a 9,1%). Le forze di lavoro, nello stesso periodo, rimangono in Italia quasi stabili (il tasso di attività è fermo al 62,4). Completamente diversa la dinamica a livello locale dove continuano a crescere le forze di lavoro, passate da 235.000 a 241.200. Questa ulteriore crescita di popolazione attiva ha comportato che la domanda di lavoro non è stata più in grado di assorbire tutto l’incremento dell’offerta e quindi, nonostante un aumento dell’occupazione di circa 4.000 unità (gli occupati sono risultati 229.000), il numero delle persone in cerca di lavoro è risultato pari a quasi 12.000 unità nel 1° trimestre 2010 (erano 9.000 unità a inizio 2009). Per effetto dell’aumento delle persone in cerca di occupazione, il tasso di disoccupazione è cresciuto al 5%, rispetto al 3,9% del 1° trimestre 2009 (nella ripartizione del Nord-est è passato dal 4,4% al 5,8%). Questo in parallelo ad un tasso di attività trentino che sale da 68,6% a 69,7%. Scomponendo l’analisi per settore, nel 1° trimestre 2010 si registrano circa 8.000 occupati in agricoltura, 61.000 nell’industria e 159.000 nei servizi: in quest’ultimo settore l’aumento è di circa 1.000 persone. L’aumento dell’occupazione è tutto dovuto al lavoro autonomo (da 47.000 a 51.000; mentre i dipendenti sono stabili a 178.000) ed è più femminile che maschile (gli occupati maschi vanno da 130.000 a 131.000, le femmine da 96.000 a 98.000). Ne consegue anche un “avvicinamento” dei tassi di disoccupazione per sesso, con una crescita di quello maschile che arriva al 4,3% (femminile 5,9%).  
   
 

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