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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Giugno 2010
 
   
  MANOVRA FINANZIARIA, MARINI: ”ANCHE IN UMBRIA TAGLI PESANTISSIMI”

 
   
  Perugia, 28 giugno 2010. – “Ci saranno tagli radicali su molti ambiti delle nostre competenze e sui nostri trasferimenti a Province e Comuni fino a raggiungere il 40 per cento degli attuali importi trasferiti”. E’ quanto affermato il 24 giugno al termine della Conferenza dei presidenti delle Regioni dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha annunciato l’unanime decisione dei Governatori di restituire allo Stato tutte le competenze assegnate alle Regioni dalla cosiddetta Riforma Bassanini, tra qui spiccano quelle su viabilità, ambiente, protezione civile, trasporto pubblico locale, politiche per la famiglia e fondo unico per le imprese. “La situazione dell’Umbria - ha proseguito Marini - si prospetta drammatica. Da una prima stima fatta dagli uffici regionali al Bilancio sulla ricaduta della manovra saranno a rischio molte delle politiche della Regione, a cominciare da quelle relative alla non autosufficienza, ai trasporti, al diritto allo studio, alle famiglie, alla viabilità, alle opere pubbliche. In particolar modo per alcune materie che abbiamo delegato a Province e Comuni i fondi di trasferimento potranno ridursi di circa la metà. Per queste ragioni, come Presidenti, abbiamo deciso all’unanimità di chiedere un incontro urgente al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ed ai presidenti di Camera e Senato per rappresentare loro l’insostenibilità di questa manovra. Ho avanzato la proposta, accolta dai presidenti della Conferenza – prosegue Marini, di richiedere incontri urgenti anche ad Anci ed Upi per comunicare la ricaduta dei tagli alle Regioni sui bilanci 2011 di Province e Comuni”. Infine - afferma la presidente Marini- le Regioni hanno chiesto l’attuazione integrale della delega in materia di federalismo fiscale e quindi la diretta partecipazione alla definizione dei costi standard.  
   
 

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