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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Luglio 2010
 
   
  ARTRITE REUMATOIDE, OK DALL’EUROPA PER ABATACEPT IN PRIMA LINEA IL FARMACO BIOLOGICO AIUTA I PAZIENTI COLPITI DALLA MALATTIA A TORNARE AD UNA VITA NORMALE

 
   
  Roma, 8 luglio 2010 – La Commissione europea ha espresso parere favorevole per l’utilizzo in prima linea biologica di abatacept per il trattamento dell’artrite reumatoide dell’adulto, segue ora l’iter regolatorio italiano per la rimborsabilità. La nuova indicazione è un ulteriore tassello nello sviluppo di abatacept, che ha ottenuto recentemente anche l’approvazione per il trattamento dell’artrite idiopatica giovanile. Si conferma quindi l’efficacia di questo farmaco biologico, che è in grado di “normalizzare” il processo infiammatorio associato alla malattia e di controllarla attraverso un meccanismo d’azione innovativo: è infatti la prima e unica proteina di fusione umana che blocca l’attivazione dei linfociti T. “Il controllo della malattia in tutti i suoi aspetti – spiega il prof. René Westhovens dell’Università di Lovanio (Belgio) - è l’obiettivo del trattamento dell’artrite reumatoide. Come altri farmaci antireumatici, abatacept consente di ottenere la remissione clinica della malattia. Questa nuova indicazione all’utilizzo in una fase precoce non solo è in linea con una gestione più mirata dell’artrite reumatoide ma ci consentirà di rallentarne ulteriormente la progressione”. Abatacept si caratterizza per l’efficacia sostenuta e crescente nel tempo - un elemento cruciale nel trattamento di una malattia cronica come l’artrite reumatoide - consentendo ai pazienti di tornare a condurre una vita normale. Le persone colpite da questa malattia (in Italia si stimano circa 300 mila casi) vanno incontro ad una riduzione delle capacità motorie, con peggioramento della qualità di vita, perdita di capacità lavorativa, necessità di spese mediche ingenti e rischio di dover ricorrere a interventi chirurgici. Entro 10 anni dalla comparsa della malattia, il 50% dei pazienti non è più in grado di svolgere un lavoro a tempo pieno. La loro qualità di vita scende ad un livello paragonabile a quello di chi soffre di scompenso cardiaco e diabete. Abatacept è il primo biologico sviluppato nei laboratori di Bristol-myers Squibb ed è disponibile in Italia per il trattamento dell’Artrite Reumatoide dal 2007.  
   
 

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