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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Luglio 2010 |
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CULTURA E AMBIENTE, IMPATTO ZERO PER MOSTRE SICILIANE
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Catania, 12 luglio 2010 - Impatto zero per le mostre siciliane. La Regione si schiera contro lŽemissione di anidride carbonica. L 8 luglio, a Catania, lŽassessore regionale dei Beni culturali e dellŽIdentitaŽ siciliana, Gaetano Armao, ha lanciato il progetto pilota "Sicilia/cultura/zero Co2" (carbon offsets). LŽafflusso di visitatori ad una manifestazione, in questo caso alla mostra "Others" - che espone a Catania e a Palermo le opere provenienti dalle biennali dŽarte di Marrakech Istanbul Atene - provoca emissione di Co2. LŽambiente verraŽ "risarcito" tramite la piantumazione di alberi. LŽiniziativa nasce da una collaborazione tra lŽassessorato dei Beni Culturali e la Fondazione Giuseppe Whitaker. "Vogliamo promuovere - dice Armao - anche in Sicilia la lotta alle emissioni di anidride carbonica coniugando lo svolgimento di eventi culturali con lŽabbattimento di Co2, attraverso un progetto pilota volto a sostenere il mantenimento degli spazi verdi della Fondazione Giuseppe Whitaker, che opera a Palermo e a Mozia per la valorizzazione dei beni archeologici e culturali siciliani. La Sicilia in tal modo prende parte ad un ampio movimento mondiale che tende a coniugare cultura e diffusione dei valori ambientali". Attraverso siti internet dedicati al tema eŽ stata presuntivamente valutata - e quindi economicamente quantificata - lŽemissione di Co2 che saraŽ prodotta da "Others", stima che saraŽ aggiornata periodicamente in base allŽafflusso effettivo dei visitatori. Dalla prima valutazione eŽ stato ipotizzata la piantumazione di oltre 20 alberi che risarciraŽ lŽambiente dallŽemissione di 1.000 tonnellate di anidride carbonica prodotta dallŽevento culturale paragonabile ad un valore di 15mila euro. Gli alberi verranno assegnati alla Fondazione Whitaker che li pianteraŽ nel parco di Villa Malfitano a Palermo e nellŽisola di Mozia, entrambi siti di grande valore ambientale e culturale. Per maggiori informazioni consultare in sito www.Fondazionewhitaker.it/ |
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