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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Luglio 2010
 
   
  IMPERIA: NUOVO PORTO TURISTICO, LOCATION DELLA XVI EDIZIONE DELLE VELE D’EPOCA E DEL NUOVO MUSEO NAVALE INTERNAZIONALE DEL PONENTE LIGURE

 
   
  La città di Imperia cambia volto. I lavori per la costruzione del nuovo porto turistico, iniziati nel 2006 danno ora i primi frutti con la conclusione dei 1300 posti barca e con la consegna di tutte le opere a mare. Il tutto fa parte di un progetto ancora più ampio che una volta terminato permetterà alla città di ridipingere un tratto di costa suggestivo anche se ancora poco conosciuto. La città che da sempre affonda le sue radici nelle tradizioni marinare, avrà una struttura che si candiderà a diventare uno dei più grandi scali turistici del Mediterraneo, disposto armoniosamente a C come ad abbracciare la costa. L´imponente intervento interessa uno specchio acqueo di circa 268.000 mq tra opere in mare ed a terra, strutturate secondo principi innovativi ed avveniristici ma perfettamente inserite nel contesto paesaggistico. La parola d´ordine è qualità e servizi di alto livello. Il resto lo dicono le cifre: 1.300 posti barca e le significative opere di terra ripartite in sette settori di cui 4.817 mq di cantieri nautici, oltre 847 mq di locali dedicati alle attività artigianali e ai servizi diportistico portuali, 7.955 a destinazione d´uso commerciale, 112 residenze. Centro focale sarà la ´Hall del Mare´, destinata a divenire il punto di incontro per i fruitori dell´area, l´elemento catalizzatore delle attività portuali e riferimento visivo della città che si espande: una grande corte coperta sospesa a metà tra terra e mare. A completare il progetto lo Yacht Club esclusivo e ancora spiagge destinate alla balneazione, aree verdi, spazi giochi per bambini, percorsi pedonali, parcheggi e posti auto. Accanto alle opere di alto valore architettonico il plus sarà rappresentato dai servizi destinati alla clientela, anch´essi concepiti secondo innovativi criteri ispirati all´efficienza e ad una alta funzionalità tecnologica: sito web interfaccia attiva fra cliente e attività portuali, banchina supportata dalla modalità Wi-fi, attivazione di sistemi di sicurezza attiva e passiva. L’area attualmente terminata, presso la Marina di Porto Maurizio, Calata Anselmi, ospiterà dall’8 al 12 settembre la Xvi edizione del Raduno delle Vele d’Epoca: una delle manifestazioni di imbarcazioni storiche più importanti del Mediterraneo. Nasce nel 1986 e negli anni non sono mancate le protagoniste delle regate e del diporto della prima metà del secolo. Con l’edizione del 1992 il Raduno ha assunto cadenza biennale, in seguito ad accordi con altre manifestazioni “vicine”. Alla competizione sono ammessi gli yacht d’epoca costruiti prima del 1950, gli yacht classici costruiti tra il 1950 ed il 1977 e le loro repliche riconosciute dal regolamento C.i.m. 2010-2013. Anche per le vele, possono iscriversi alla particolare sezione “Spirit of Tradition” le imbarcazioni moderne che per progetto o materiali di costruzione ricordino lo stile di un tempo, tra cui le “classiche” e le classi metriche, tra cui i 12 m. S.i., protagonisti delle sfide d’epoca dell’America’s Cup. Dall’edizione 2008 un’importante novità: l’invito a partecipare è esteso alle imbarcazioni appartenenti alla storica classe “J Class” che si affiancherà alle altre già note sezioni. I “J Class” hanno fatto la storia della Coppa America negli anni ’30 grazie a personaggi quali Lipton, Sopwith e Vanderbilt. Dal 2006 è iniziato il connubio Panerai – Vele d’Epoca di Imperia, raduno inserito di recente nel circuito “Panerai Classic Yachts Challenge”, che tocca alcune delle località storiche del Mediterraneo (Antibes, Cannes e Mahon) nonché i porti oltreoceano di Antigua, Nantucket e Newport. Quest’anno il circuito è cresciuto grazie all’inserimento di altri prestigiosi campi di regata: Isola di Wight (G.b.) e Marblehead (Usa), storico luogo d’origine della Marina Americana. Ogni due anni anche Imperia viene a far parte del Circuito acquistando sempre maggiore importanza. Le imbarcazioni vengono divise in categorie e si sfidano tra loro attraverso tre entusiasmanti regate. Sempre nel complesso del porto nuovo, sta sorgendo la nuova sede del Museo Navale Internazionale del Ponente Ligure, attualmente sito in Piazza Duomo, sempre a Imperia. Si sono infatti conclusi i lavori di restauro e recupero funzionale, a cura del Comune di Imperia, dei Docks di Calata Anselmi, presso il bacino portuale di Imperia Porto Maurizio. Gli edifici, costruiti agli inizi del 1900, facevano parte di un gruppo di immobili storici di tipo industriale – commerciale. Per oltre un secolo questi fabbricati hanno svolto la funzione di Magazzini Generali e Deposito Franco per lo stoccaggio e la movimentazione soprattutto di olio di oliva, di produzione o lavorazione locale, in partenza, via mare, per le destinazioni commerciali più lontane. Il nuovo Museo Navale, oltre che il luogo della memoria della cultura marinara, vuole essere un centro - motore culturale di iniziative ed eventi non solo in ambito cittadino. L’importante collezione di pezzi storici raccolta in molti anni di appassionato lavoro dal Comandante Serafini, intende testimoniare la storia e l’evoluzione della marineria con occhio attento alla vocazione marinara del Ponente ligure, ma dall’altro non esclude oggetti legati al mare ed alla navigazione in senso più ampio. Integra la raccolta una serie di importanti reperti archeologici di epoca romana, i grandi dolia, cioè le enormi giare di terracotta dell´antichità la cui capienza media oscilla tra i 1200 e i 3000 litri: questi recipienti, databili intorno al 1° secolo d.C., contenevano presumibilmente mosto o vino "sfuso". La nuova sede avrà un’offerta museale articolata, con planetario, auditorium, spazi per attività e mostre temporanee e altre iniziative anche esterne agli edifici, come quella del brigantino “Spirit of Chemainus" che, con le insegne del Museo Navale e della Città di Imperia, parteciperà alle più importanti manifestazioni del Raduno di Yachts d’epoca. L’ultimo importante pezzo pregiato che si andrà ad unire alla collezione è Luna Rossa Ita 80 che è stata donata al Museo Navale dall’armatore Patrizio Bertelli, e dopo il necessario restauro, arriverà a Imperia durante i mesi estivi. Questa imbarcazione oltre ad essere una vera star internazionale che tutti conoscono in ogni parte del mondo, vuole anche significare che tutto quello che viene esposto comunicato ed offerto al visitatore, pur essendo antico o in alcuni casi antichissimo, è strettamente legato al presente e al futuro, parla lo stesso linguaggio e ha lo stesso fascino spettacolare legato al mare e all’attività dell’uomo  
   
 

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