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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 14 Luglio 2010 |
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PALERMO: INAUGURATO LŽANTIQUARIUM DI MONTE JATO
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Palermo, 14 luglio 2010 - EŽ stato inaugurato ieri mattina lŽAntiquarium di Case dŽAlia, a San Cipirrello, in provincia di Palermo. A presenziare allŽinaugurazione lŽassessore regionale dei Beni culturali e dellŽIdentitaŽ siciliana, Gaetano Armao, insieme al presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, ai sindaci di San Cipirello, San Giuseppe Jato e Monreale, rispettivamente, Antonio Giammalva, Giuseppe Siviglia e Filippo Di Matteo, alla soprintendente dei Beni culturali di Palermo, Adele Mormino, al presidente della commissione AttivitaŽ produttive dellŽArs, Salvino Caputo e a Gianfranco Zanna, responsabile per i beni culturali di Legambiente Sicilia. LŽantiquarium, un edificio risalente alla fine dellŽOttocento, oggetto di un attento recupero finanziato con fondi comunitari, esporraŽ alcuni dei piuŽ prestigiosi e rappresentativi reperti provenienti dagli scavi di Monte Jato, fra cui le Cariatidi che ornavano le colonne dellŽedificio scenico del teatro greco. A rendere possibile lŽapertura di questa nuova e importante realtaŽ espositiva, lŽintesa siglata dallŽassessore Armao con il sindaco di San Cipirello, Malvagna, con il contributo di Adele Mormino, soprintendente di Palermo, e del direttore del Servizio archeologico, Francesca Spatafora. LŽintesa prevede anche la realizzazione di un secondo polo espositivo nei nuovi locali del museo civico di San Cipirello, attraverso un finanziamento di ottantamila euro, stanziati dallŽassessorato dei Beni culturali e dellŽIdentitaŽ siciliana. "Oggi - ha commentato lŽassessore Armao - consegniamo alla Sicilia e ai siciliani un simbolo della storia millenaria della nostra regione e della vittoria della cultura sulla mafia e sulle logiche criminali. Questo antiquarium infatti oltre a raccontare, il nostro passato e la nostra identitaŽ, eŽ il segno tangibile della presenza forte dello Stato e delle istituzioni in un territorio, connotato da una valenza negativa". "Questo polo espositivo - ha continuato Armao - testimonia come sia importante che le istituzioni lavorino in sinergia percheŽ il risultato raggiunto eŽ frutto della collaborazione attiva e proficua svolta fra le amministrazioni locali e la Regione siciliana. Da oggi la logica del fare sistema deve essere la base del lavoro di tutte le istituzioni del comprensorio del parco archeologico di Monte Jato". LŽassessore ha anche annunciato che si sta lavorando a un percorso, lungo la superstrada Palermo-sciacca, che colleghi il mondo del vino e della gastronomia di qualitaŽ alla cultura della valle dello Jato. "EŽ in progetto - ha dichiarato Armao - la creazione di una Žvia della culturaŽ che coniughi il turismo prettamente culturale e ambientale a quello enogastronomico, importante tradizione sociale ed economica di questo territorio". |
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