Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Luglio 2010
 
   
  AVVIATO IL BANDO PER I 20 MILIONI DI EURO IN PRESTITI PARTECIPATIVI RENDERA´ PIU´ SOLIDE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE PIEMONTESI

 
   
  Torino, 15 luglio 2010 - L’assessore Giordano: «E’ la prima misura del Piano straordinario per l’occupazione ad essere attuata. Renderà più solide le piccole e medie imprese piemontesi» Dal prossimo 20 luglio le piccole e medie imprese piemontesi possono presentare alla Regione Piemonte le domande di finanziamento per i prestiti partecipativi , al fine di rafforzare le proprie strutture patrimoniali. A disposizione ci sono 20 milioni di euro nell’ambito della misura prevista dal quarto asse del Piano straordinario per l’Occupazione (“Accesso al credito”) che ha l’obiettivo di rendere più solide le pmi, diversificandone le fonti di finanziamento e mantenendone inalterata l’autonomia gestionale. «E’ il primo provvedimento del Piano straordinario per l’occupazione ad essere attuato. – commenta l ’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Massimo Giordano - Si tratta di una misura che incentiva il miglioramento delle nostre aziende. Da oggi i provvedimenti previsti dal piano entrano nel vivo della loro realizzazione e lo saranno in modo sempre più incisivo e rapido, proprio perché si tratta di un piano emergenziale che deve tenere conto di una condizione economica di crisi da superare al più presto. La Regione Piemonte mantiene il suo impegno nell’agire tempestivamente in tal senso». Potranno accedere ai benefici previsti dai prestiti partecipativi le imprese piemontesi che siano classificabili come pmi, da considerarsi finanziariamente sane e con solide prospettive di sviluppo, non siano soggette a procedure concorsuali in corso, non siano classificabili come imprese in difficoltà. I prestiti saranno concessi alle imprese i cui soci abbiamo deliberato un aumento di capitale non inferiore a 50 mila euro, che dovrà risultare da una apposita delibera di assemblea, a fronte di programmi di miglioramento aziendale. L’aiuto si concretizza nella concessione di un finanziamento agevolato a copertura del 100% dell’aumento di capitale, più un contributo a fondo perduto fino al massimo del 5% della quota di finanziamento erogata con fondi pubblici regionali Le aziende avranno poi 60 mesi di tempo per restituire le somme. Per i beneficiari che avranno ottenuto il prestito scatta l’obbligo, oltre che di aumentare il capitale, di mantenere l’unità produttiva in Piemonte per almeno 7 anni dalla data di perfezionamento dell’operazione. «Questo aspetto è di particolare rilevanza – continua l’assessore Giordano – perché la vocazione territoriale delle nostre aziende è un presupposto indispensabile. Non possiamo più permetterci di disperdere alcun patrimonio così come avvenuto negli anni passati, ma anzi dobbiamo continuare ad operare per fare in modo che le nostre piccole e medie realtà industriali migliorino e crescano, senza per questo essere costrette a lasciare la nostra regione. Stiamo creando i presupposti per rendere il Piemonte una regione sempre più attrattiva, soprattutto per chi intendere investirci». Le domande per i prestiti partecipativi devono essere inoltrate via internet, a partire da martedì 20 luglio, compilando l’apposito modulo sul sito www.Regione.piemonte.it/industria/pianostraoccup.htm  Entro il 15 settembre 2010 possono essere concesse agevolazioni fino a 500 mila euro e il prestito verrà erogato entro il 31 dicembre 2010. Per le domande presentate successivamente, l’intensità dell’aiuto non può superare i 200 mila euro e ci sarà tempo fino alla chiusura del bando.  
   
 

<<BACK