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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Luglio 2010
 
   
  REGIONE FVG ED ELISA PER PROMUOVERE L´´AFFIDO

 
   
  Trieste, 19 luglio 2010 - La Regione Friuli Venezia Giulia e la cantante monfalconese Elisa sono idealmente unite in un´azione volta a dare una risposta alle centinaia di bambini ed adolescenti che per varie ragioni non possono essere accuditi dai propri genitori naturali. E lo fanno sia promuovendo l´istituto dell´affido familiare che sostenendo lo sviluppo di strutture intermedie tra famiglie affidatarie e le più tipiche comunità di accoglienza, che oggi spesso rappresentano l´unica prospettiva per molti ragazzi. Lo hanno annunciato il 17 luglio a Trieste la stessa Elisa e, in rappresentanza della Regione, l´assessore alla salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali, Vladimir Kosic, in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti anche il presidente del tribunale per i minorenni, Paolo Sceusa, e Luigina D´orlando, dell´Ufficio del Tutore pubblico dei minori in Friuli Venezia Giulia. Come ha ricordato Kosic, l´affido è un provvedimento temporaneo grazie al quale minori fino ai 18 anni di età vengono accolti per un periodo di tempo limitato presso un´altra famiglia, che li manterrà e provvederà alla loro istruzione, anche beneficiando di un contributo erogato dai servizi sociali dei Comuni. Tuttavia sono ancora poche, rispetto ai bambini in situazione di disagio, le famiglie disponibili all´affido. Se infatti nel complesso sono circa 6.800 i bambini in carico ai servizi sociali, appena 198 dei circa 650 che presentano problematicità più gravi hanno trovato una famiglia pronta ad accoglierli. Da qui iniziative normative e regolamentari volte a sensibilizzare la popolazione sui temi dell´affido - anche attraverso una campagna con lo slogan "Mi (Af)fido di te" - e ad aiutare l´attività di quello che Sceusa ha definito "l´anello di congiunzione", ovvero spazi fisici di condivisione sia per minori che per le famiglie, punti di aggregazione dove gli affidatari possano sostenersi e trovare risposta ai loro interrogativi e ai loro problemi. Uno di questi è in fase di realizzazione a Tapogliano, a cura dell´Associazione "Il Focolare Onlus", a cui Elisa devolverà due euro per ogni biglietto del concerto di piazza Unità di questa sera. "Mi sono avvicinata al Focolare già nel 2004 - ha precisato l´artista - tramite un amico. Sono onorata di poter dare una mano, attraverso la mia musica, a chi in maniera innovativa sa prendere in carico le problematiche dei contesti familiari, e non solo un bambino in difficoltà. Senza essere una comunità ma piuttosto un collante tra le famiglie di origine, quelle affidatarie e le istituzioni". Dal canto suo il presidente del Tribunale per i minorenni, Sceusa, spiegando come l´affido sia una specie di scialuppa di salvataggio per quei ragazzi la cui nave (la famiglia naturale) sta affondando, ne ha indicato caratteristiche, durata e tipologie, unendo il suo plauso a quello di Elisa e dell´assessore al Focolare, "che sta mettendo in campo un´iniziativa che appare particolarmente valida". La dottoressa D´orlando ha evidenziato come il Tutore dei minori è un istituzione che vuol portare la voce e il punto di vista dei bambini, che desiderano avere qualcuno che sappia farsi carico dei loro bisogni. E´ stata anche prodotta un´indagine, pubblicata in un opuscolo dal titolo "Affidamento familiare, un bambino, due famiglie", che rappresenta un collage di esperienze ed è dunque rivolto a tutti i cittadini per promuovere l´affido ed orientare verso di esso. "Noi dobbiamo sostenere in tutti i modi la famiglia, aiutare a superare le difficoltà, senza abbandonare nessuno, collaborando per un welfare di comunità", ha concluso Kosic, ringraziando Elisa, anche a nome del presidente della Regione Renzo Tondo, che oggi non è potuto intervenire, per la sua sensibilità a queste tematiche e per l´opportunità che ha offerto di parlarne per arrivare, attraverso le sue note e la sua voce, ai cuori della gente.  
   
 

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