Sofia, 19 luglio 2010 - La recente decisione della Bulgaria di entrare a far parte del progetto South Stream non muta le prospettive di una possibile partecipazione della Romania alla costruzione del gasdotto: lo ha confermato Tudor Serban, segretario di Stato presso il Ministero dell´Economia, a Nine o´ Clock. Serban ha spiegato che sia Romania che Bulgaria possono partecipare al progetto, precisando che potrebbero sorgere divergenze riguardo la quantità di gas naturale che dovrebbe raggiungere ciascuno dei due Paesi, ma non sulla rotta dell´impianto. Serban ha voluto mettere così fine a quello che lui ha definito "un gioco politico apparso negli ultimi tempi sulla stampa", secondo cui la partecipazione di uno dei due Paesi al progetto avrebbe portato all´esclusione dell´altro.