Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 20 Luglio 2010
 
   
  DALLA COLLABORAZIONE FRA CNA MILANO MONZA E BRIANZA E L’UNIVERSITÀ DI BRESCIA NASCE MESVART, UN PROGETTO PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE ARTIGIANE

 
   
   Milano, 20 luglio 2010 - Molto spesso a frenare lo sviluppo delle imprese artigiane sono inefficienze che assorbono anche più del 25% del fatturato dell’azienda. Per questo Cna Milano Monza e Brianza, attraverso il proprio Servizio per l’Innovazione, S.inte.s.i., ha avviato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale dell’Università di Brescia (Ing. Francesco Aggogeri) il progetto Me.sv.art (Metodologie per lo Sviluppo delle imprese Artigiane), co-finanziato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia. “Individuare strumenti utili al sostegno e allo sviluppo delle imprese artigiane e piccole è tra i compiti che la nostra Associazione ha assunto da sempre - sottolinea Cristina Croda, Presidente di Cna Milano Monza e Brianza - e il progetto individuato rientra in questo obiettivo”. Me.sv.art coinvolge dieci imprese artigiane, attive in diversi settori produttivi, e persegue l’obiettivo del miglioramento aziendale attraverso l’applicazione della metodologia lean-six sigma, che si basa sull’analisi approfondita dei processi produttivi e su una loro ridefinizione che consenta una razionalizzazione delle attività e il raggiungimento di risultati di eccellenza intervenendo sugli sprechi. L’applicazione delle tecniche lean-six sigma oltre a consentire processi più efficienti, permette anche, a chi non riesce ad ottenere buoni risultati economici nonostante abbia discreti volumi di fatturato, di evitare di commettere l’errore tipico di investire nell’assunzione di personale o nell’acquisto di macchinari, con l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva per migliorare le performance economiche. Una pratica che non soltanto non può essere risolutiva ma che è utile solo ad amplificare un problema tecnico-gestionale.  
   
 

<<BACK