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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Luglio 2010
 
   
  MITTELFEST 2010: RIGUARDARE LE TRE SEZIONI DELLA RASSEGNA: MUSICA, PROSA E DANZA

 
   
  Cividale del Friuli, 21 luglio 2010 - Un omaggio al genio di Fryderyk Chopin nel secondo centenario della sua nascita. Ma, quello che Mittelfest propone per mercoledì 21 luglio, alle ore 18.00 nella Chiesa di San Francesco a Cividale del Friuli, vuole essere un omaggio diverso dai grandi recital pianistici che quest’anno si sprecano per celebrare il compositore polacco. Perchè “Cadono morte le foglie”, questo il titolo dello spettacolo in cartellone a Mittelfest, si basa sull’esecuzione dei Canti che Chopin compose durante tutto l’arco di una (breve) vita, spesso però lasciandoli incompiuti, se non a livello di abbozzo. L’esecuzione è affidata al mezzosoprano Magdalena Aparta, connazionale di Chopin, che sarà accompagnata al pianoforte da Antonio Ballista, noto musicista che ha trascorso una vita all’insegna della curiosità, volendo abolire nell’arte le distinzioni di genere, e, quindi, andando ad esplorare i sentieri meno frequentati dai suoi colleghi con ammiccamenti a ragtime, rock, musica da film e mondo della canzone. Per il concerto di Cividale, comunque, potremo ascoltare Ballista anche quale interprete di una splendida cernita di Mazurche chopiniane. Con il successivo appuntamento di mercoledì 21 luglio Mittelfest fa ritorno al Teatro Verdi di Gorizia per il secondo capitolo della Trilogia della memoria, al festival in rappresentazione integrale per la prima volta, prodotta da Muta Imago. “Lev”, questo il titolo dello spettacolo, è così descritto dai suoi ideatori: “Abbiamo costruito uno spettacolo sullo sguardo di Lev Zasetsky, un paziente di Alexander Lurja, il celebre neuropsichiatra russo. Lavoravamo e ci chiedevamo in continuazione: cosa ha a che fare con noi la storia di un soldato russo che a seguito di una ferita alla testa, perde la capacità di ricordare? Perché continuiamo a leggere e rileggere le pagine di un diario che parlano di una vita intera passata a combattere nel tentativo di ricostruire un’ identità?”. Lev andrà in scena alle ore 20.30. Per arrivare a Gorizia è previsto come di consueto un bus navetta a disposizione del pubblico da e per Cividale: partenza alle 19:15 da Cividale, Piazza Picco. A chiusura della giornata un altro appuntamento nella suggestiva cornice della città ducale: dalla Croazia è attesa la rappresentazione danzata del grande romanzo Il Processo (proces), di Kafka, che esprime tutto il genio riconosciuto del grande coreografo croato Staša Zurovac e trasforma la parola in energia, esplosione muscolare. L’appuntamento, fissato in Piazza Duomo alle 22.15, prevede l’esecuzione dal vivo delle musiche firmate da Berislav Šipuš: ad accompagnare lo spettacolo l’Orchestra dell’Opera Nazionale Croata diretta dallo stesso Šipuš. Da segnalare per la mattina di mercoledì, ore 12.00, l’incontro al Caffè San Marco per il pubblico e la stampa con la compagnia Muta Imago e, in particolare, con i creatori del progetto, la regista e interprete Claudia Sorace e il drammaturgo e interprete Riccardo Fazi.  
   
 

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