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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Luglio 2010
 
   
  DAL 6 AL 15 AGOSTO IL 42° FESTIVAL INTERNAZIONALE FOLKLORE AVIANO E PIANCAVALLO

 
   
  "Un festival storico per il Pordenonese ed il Friuli Venezia Giulia, che dimostra la grande e consolidata attenzione esistente per il folclore e le tradizioni popolari nella nostra regione. Alla rassegna si confronteranno per quasi dieci giorni gruppi folcloristici provenienti da ogni parte del mondo". Lo ha affermato il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, alla presentazione, avvenuta nella sede della Regione a Pordenone, del 42/esima edizione del Festival Internazionale del Folklore di Aviano e Piancavallo, che si terrà dal 6 al 15 agosto ad Aviano, Piancavallo, Pordenone, Lignano Sabbiadoro e Villa Manin. L´iniziativa - organizzata dalla Pro Loco, dal Comune e dal Gruppo Folcloristico "Federico Angelica" Danzerini di Aviano con il contributo della Regione, Provincia, Associazione fra le Pro Loco del Fvg e dal Consorzio Proloco Meduna/livenza - con i suoi molteplici colori e suoni valorizza le danze, i canti, dialetti, gli abiti e quindi la cultura delle comunità e dei popoli vicini e lontani. "E´ bello che le nostre tradizioni, delle quali sono orgogliosi i Danzerini di Aviano - ha spiegato il vicepresidente Ciriani -, possano confrontarsi con quelle degli amici che vengono dai diversi Paesi. Si tratta infatti di una festa, che si rinnova ogni anno, di storia, radici ed interessi che si abbracciano". L´edizione 2010 del festival propone l´esibizione di un gruppo di danzatori molto giovani provenienti dal Cile; seguirà la presentazione di compagnie dalla Francia, Colombia, Russia, Spagna e dall´Ungheria. Inoltre, dopo il ciclo di presenze di gruppi folcloristici dalle varie regioni d´Italia, gli organizzatori hanno invitato quest´anno 2 delle 28 compagnie attive sul territorio regionale (i"Danzerini di Lucinico" e il "Pasian di Prato") ed il gruppo "Folcloristico Trevigiano" dal vicino Veneto. Su come la rassegna, che poggia quasi esclusivamente sul volontariato, abbia saputo aprirsi al territorio (Villa Manin e Lignano) e non quindi chiudersi in se stessa ("è questo il futuro anche per le altre iniziative"), è stato messo in evidenza dal vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador. Quanto invece il festival sia importante ("per ciò in questi momenti difficili deve mantenere il sostegno delle Istituzioni") per la crescita e lo sviluppo del Pordenonese, è stato rilevato dagli assessori provinciali Giuseppe Bressa e Giuseppe Pedicini, i quali hanno in tale occasione anche ringraziato Ciriani per il cospicuo lavoro da lui svolto in favore della promozione del territorio. "Essere arrivati alla 42-esima edizione significa che la formula del festival funziona poiché ha i contenuti", ha concluso il suo intervento l´esponente dell´esecutivo regionale, che ha nel contempo invitato le persone che non hanno avuto occasione di vedere gli spettacoli, "di frequentarli, poiché, oltre a partecipare a delle belle esibizioni, se ne esce davvero molto arricchiti anche dal punto di vista culturale". All´incontro si è parlato di creare sinergie con gli altri festival del folklore regionale (Gorizia e Tarcento) per garantire, nell´ambito del contesto finanziario sempre più difficile, la qualità elevata dei gruppi partecipanti. Con l´obiettivo di far arrivare in regione il massimo dell´espressione folcloristica dell´area Alpe-adria, è previsto, sin dalla prossima edizione, il coinvolgimento di gruppi folcloristici sloveni e croati. Programma Festival Internazionale Del Folklore Aviano-piancavallo 2010 Venerdì 6 agosto - Aviano Ore 17.00 - Villa Policreti Ricevimento ufficiale da parte dell’amministrazione Comunale; Ore 21.00 - Piazza Duomo Serata inaugurale e a seguire, la Notte bianca del folklore. Sabato 7 agosto - Aviano Ore 21.00 - Area spettacoli Prima serata del festival del folklore A seguire, serata “Semaforo” con musica anni ’80. Domenica 8 agosto – Aviano: Ore 10.00 - Santa Messa; Ore 11.30 - Sfilata in Piazza Duomo dei gruppi folcloristici; Ore 21.00 - Area spettacoli - Selezioni Miss Italia 2010; A seguire, anguriata e musica italiana. Lunedì 9 agosto – Piancavallo e Aviano Ore 14.30 - Piazza della Puppa a Piancavallo Sfilata ed esibizione dei gruppi folcloristici; Ore 20.00 - Area spettacoli di Aviano Giochi popolari e Revival 2000. Martedì 10 agosto - Aviano Ore 23.00 - Area spettacoli Ballando sotto le stelle. Mercoledì 11 agosto - Codroipo - Aviano Ore 21.00 - Villa Manin a Codroipo Esibizione dei gruppi folcloristici; Ore 23.00 - Area spettacoli di Aviano Serata musicale. Giovedì 12 agosto – Lignano Sabbiadoro - Aviano Ore 21.00 - Terrazza Mare di Lignano Sabbiadoro Sfilata ed esibizione dei gruppi folcloristici. Ore 21.00 - Area spettacoli di Aviano Serata con il coro degli Alpini Ana di Aviano e a seguire, serata musicale. Venerdì 13 agosto - Aviano Ore 21.00 - Area spettacoli Seconda serata del festival del folklore e a seguire, serata Karaoke. Sabato 14 agosto – Pordenone – Aviano: Ore 21.00 - Piazza Xx Settembre a Pordenone; Esibizione dei gruppi folcloristici. Ore 21.00 - Area spettacoli di Aviano Serata musicale con The Original Six e a seguire, Miss e Mr Festival. Domenica 15 agosto - Aviano Ore 21.00 - Serata finale del festival e a seguire, serata Starlight. Le Storie Dei Gruppi Gruppo “Los Maipucitos” di Maipù ~ Cile - Il gruppo nasce il 28 giugno del 1987, quando un gruppo di bambini per realizzare il desiderio di mostrare la loro arte nel giardino della scuola, fecero conoscere, attraverso le loro movenze comuni, agli studenti di Maipù, le piccole tradizioni folcloriche cilene. In seguito il loro lavoro ha riportato risultati migliori da quelli che erano stati previsti, a volte superando anche la loro immaginazione, come quando hanno rappresentato la regione nel Xx° anniversario del festival di San Bernardo nel 1991, che ha conseguito la possibilità di esportare la loro tradizione oltre oceano, in Europa. Da quel momento hanno viaggiato all’interno del Paese e all’estero facendo conoscere le danze del folklore giovanile cileno. L’ impegno educativo ha permesso al gruppo originario di arricchire la propria crescita con conoscenze ed esperienze, così da migliorare la loro attività nel tempo. Senza dubbio la miglior ricompensa ai loro 21 anni di sforzo. Tutti i loro sensi sono rivolti a continuare ad esser un gruppo che cerca di proiettare i valori del folklore nazionale, attraverso lo sguardo “incisivo” di ogni ragazzo. Www.losmaipucitos.com Fondazione culturale “Raices de Colombia” ~ Santiago de Cali ~ Colombia - La fondazione culturale Raices de Colombia della città di Snatiago de Cali nacque come un’associazione culturale e visse fino al 18 giugno del 1983 quando un gruppo di giovani studenti dell’Università di Santiago de Cali interessandosi a riscattare le tradizioni e i costumi del loro paese e migliorando la ricerca dell’identità nazionale, rinominarono l’associazione come gruppo di danza del Dpto di biochimica Usaca. Nell’anno 1993 adottarono il nome attuale di Associazione folclorica “Raices de Colombia”, funzionando in forma indipendente e autonoma, e finalmente nel 1999 come ente giuridico “funraices”. Il frutto dell’ininterrotto lavoro di 24 anni realizzato nel campo dell’investigazione e della proiezione folclorica colombiana ha permesso al gruppo di partecipare a numerosissimi festival locali, regionali, nazionali ed internazionali ottenendo anche importanti riconoscimenti. Gruppo “Lous Roules” ~ La Rèole ~ Francia - Il gruppo “Lous Reoules” nasce nel 1928, quando una cerchia di abitanti di La Réole, città situata sulle rive della Garonne, la cui storia conta più di mille anni, vollero “riscoprire” le loro antiche tradizioni per evitare che venissero dimenticate. Giovane, allegro, chiacchierone, delizioso e spontaneo, il gruppo Lous Reoules balla, recita e canta rappresentando le antiche celebrazioni popolari della mietitura, del raccolto, del mercato del bestiame e della distribuzione del tabacco, attività che caratterizzano la città, la cui posizione geografica ne fa un centro di commercio e tappa del Cammino di Santiago di Compostela. È l’esuberanza che nasce, cristallizza e cresce nei loro passi a due e nelle loro farandole, che sostiene e domina il piffero e il tamburo. Il costume della donna è una riproduzione di quello in uso nel Xvii secolo e comprende cuffiette e scialli bianchi, gonna e corpetto, grembiule di colore acceso, sottogonna e bustino. Il costume degli uomini è il vestito della Domenica del marinaio del Xvii secolo. È composto da pantaloni da marinaio con panciotto bianco, giacca di colore vivace e cappello di feltro nero. I musicisti indossano il basco, il grembiule ed il fazzoletto al collo tipico dei venditori di equini che si aggiravano nei mercati di bestiame del passato. Il gruppo non si esibisce solo in Francia, ma anche all’estero portando nei migliori festival la propria tradizione. Compagnia di danza “Selenga” ~ Buriatia ~ Russia - La compagnia di danza Selenga prende il suo nome poetico dal più grande fiume della Buriazia che nasce dalle rigogliose montagne della Mongolia e sfocia nel sacro lago Baikal. Questo nome fu scelto da una compagnia di danza giovanile che racconta la storia della propria terra natale. Il gruppo è stato fondato nel 1992. È noto non solo in Buriazia, ma anche in Tuva, Mongolia, e Mosca. La compagnia Selenga ha partecipato a numerosi festival del folklore internazionale ad esempio negli Stati Uniti, in Germania, in Francia, in Italia, in Olanda, in Spagna, in Portogallo, in Iraq, in Cina e molti altri paesi. Il repertorio del gruppo si basa sulla coreografia del patrimonio popolare della Buriazia, così come altri popoli della Siberia. Il gruppo si esibisce con musiche e canti tradizionali accompagnati da strumenti folkloristici tipici del loro territorio come il Morin Khur, il Iochin, la Chanza e lo Yatag. L’insieme di danze nazionali e di suono di strumenti originali crea un temperamento unico del gruppo. Il gruppo è composto da una quarantina di componenti tra ballerini, musicisti e cantanti. Associazione culturale Danza Castigliana “ Diego Porcelos” ~ Spagna - Il gruppo di danza ebbe origine nel 1962, da allora ha studiato e collezionato la musica, le danze e i costumi della provincia di Burgos, obiettivo principale dell’associazione. Il gruppo è composto da un corpo di ballo organizzato sotto la direzione artistica e musicale. Il gruppo di ballo si è esibito nella gran parte della provincia di Burgos. Ha partecipato a numerosi festival nazionali in Almerìa, Galizia ed anche internazionali, in paesi come Francia, Irlanda, Norvegia, Germania, Austria, Belgio, Svizzera, Italia, Turchia, Algeria, Portogallo, Isole Azzorre Romania, Ungheria, Perù, Messico, Corea del Sud e Cina. Le esibizioni che il gruppo offre possono coprire le 2 ore di spettacolo, con un repertorio molto vario, consistente in lettere, danze da sala e processioni, fandanghi, boleri, ruede, mazurke, polke, accompagnate da tamburelli, chitarre, percussioni e cori. Nel loro repertorio anche danze medievali, create con musiche delle “Càntigas” di Alfonso X il Saggio. Rappresentano con diverse coreografie gli usi e i costumi Castigliani, come le nozze, i battesimi, le sagre, le mietiture, la tosatura e il carnevale. Compagnia di danze folkloristiche ’’Balassi” ~ Ungheria - La compagnia di danze folcloristiche Balassi è nata nel 1947 come gruppo musicale del gruppo Scout “Árpád” proveniente dalla scuola professionale dell’artigianato di Békéscsaba. Fin dalla sua fondazione, il gruppo è stato in tour in quasi tutti i paesi europei oltre che in Algeria, Israele e Giappone. È stato continuamente classificato come gruppo di eccellente qualità durante le sue esibizioni sui vari palcoscenici nazionali ed ha infine ricevuto il riconoscimento di “Gruppo permanentemente straordinario” da parte dell’associazione “Martin”. Ha vinto un gran numero di riconoscimenti sia a festival nazionali che esteri. Il reclutamento di nuovi elementi è affidato alla Scuola di Danza Popolare “Hétpróbás”. Il repertorio attuale del complesso è costruito da coreografie nate da un eccellente conoscenza delle tradizioni popolari, che mostrano le danze eseguite con i costumi tipici della regione di appartenenza della danza stessa. Del repertorio del gruppo fanno parte anche le danze delle minoranze etniche Ungheresi. Le esibizioni sono accompagnate da un orchestra che suona le musiche tradizionali contadine. Il Direttore Artistico del gruppo è Mlinar Pál, che ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti nazionali sia come ballerino che come coreografo. A condurre il gruppo ci sono Pál Mlinar junior e Katalin Mlinar-kőrösi che hanno vinto diversi premi nazionali come ballerini solisti. Ad accompagnare il gruppo c’è la folk band “Dűvő”. Gruppo folkloristico “Danzerini di Lucinico” di Lucinico ~ Gorizia ~ Italia - Il Gruppo folcloristico “Danzerini di Lucinico” è stato costituito nel lontano 1929 dal cav. Mario Cecutta insieme ad un gruppo di amici amanti della musica e del ballo. La prima esibizione avvenne lo stesso anno al teatro Verdi di Gorizia e fu eseguita da quattro coppie accompagnate da una fisarmonica; questa ricorrenza è stata ricordata proprio nello stesso teatro lo scorso anno, in occasione dei festeggiamenti dell’80° anno di fondazione del Gruppo. Dopo le prime rappresentazioni in ambito regionale e nazionale, i Danzerini di Lucinico hanno avuto occasione esibirsi dapprima in Europa, e poi nel resto del mondo, toccando tutti e 5 i continenti. Il Gruppo è formato da circa 60 elementi i quali dedicano il loro tempo libero con notevole impegno e serietà. Consapevoli che questi valori devono essere trasmessi ai più giovani, fin dagli anni ’50 si è dato vita ad una formazione giovanile. I Danzerini di Lucinico eseguono uno spettacolo composto da danze, canti e scenette coreografate, che rappresentano i vari momenti di vita quotidiana, le stagioni ed i sentimenti. Le musiche dell’orchestra del Gruppo fanno parte della tradizione popolare friulana, e vengono eseguite dagli orchestrali del Gruppo avvalendosi di strumenti tradizionali quali la fisarmonica, il contrabbasso, il violino, il flauto, la chitarra ed il clarino. I costumi indossati dai Danzerini si ispirano e riproducono gli indumenti usati dai giovani del luogo durante i giorni di festa, a cavallo fra il Xviii ed il Xix secolo. Gruppo folcloristico “Pasian di Prato” di Pasian di Prato ~ Udine ~ Italia - Il Gruppo folcloristico “Pasian di Prato”, attualmente presieduto da Claudio Degano, fu fondato da alcuni amici nel 1966 sotto la direzione di Giorgio Miani. Nella Comunità dove opera, ha svolto un grande servizio sociale poiché ha coinvolto nella ricerca e riproposta di danze, musiche e canti popolari friulani, centinaia di giovani pasianesi, al fine di cercare le radici di appartenenza che sono il fondamento di ogni comunità e renderli consapevoli testimoni del valore culturale delle tradizioni e delle antiche memorie. Nei suoi 44 anni di ininterrotta attività ha inteso percorrere la sua strada con nuove iniziative e realizzazioni nel campo del folclore, arricchendo continuamente il suo bagaglio culturale. Ha partecipato a molte trasmissioni proposte da televisioni nazionali e locali, ha collaborato alla realizzazioni di film e progetti culturali, è promotore e realizzatore di numerose iniziative nell’ambito culturale locale come il “Pan e Vin” in occasione dell’Epifania e il festival “Folklorama”, nel mese di luglio. Il Gruppo, nei suoi numerosi anni di storia, ha avuto modo di esibirsi in più di un migliaio di spettacoli in Italia, in Europa ma ha anche avuto il piacere di recarsi nel continente americano, su invito degli emigranti canadesi, statunitensi e argentini proponendo uno spettacolo in cui si evince un connubio tra la puntigliosa ricerca delle tradizioni a la creazione di nuove coreografie, musiche e rappresentazioni che fanno rivivere l’antico Friuli. Gruppo Folcloristico Trevigiano ~ Treviso ~ Veneto ~ Italia - Il Gruppo folcloristico Trevigiano dal 1968 si propone al pubblico con un repertorio di “danze e cante” popolari, che un tempo venivano eseguite dai contadini della campagna trevigiana nelle aie dei cortili al ritorno dai campi o nei giorni di festa, o alla sera nei filò. Lo scopo primario del Gruppo è quello di riscoprire le tradizioni della terra d’origine: “Marca gioiosa et amorosa”, attraverso le danze, i vecchi canti popolari, il ripristinare l’eco e la cadenza originali della “parlata dialettale trevigiana” secondo gli accenti tipici. Da allora molta strada è stata percorsa portando le tradizioni popolari trevigiane tra gli emigranti in Francia, Svizzera, Belgio, Austria, Germania, ma anche in Spagna, Portogallo, Grecia, Polonia, Croazia ed ex Yugoslavia, Olanda, Romania, Slovacchia, Lituania, Scozia, Irlanda, Finlandia, fino alla lontana Australia. Dall’aprile 2002 il gruppo ha l’onore di gestire per la Provincia di Treviso, il Museo Etnografico Provinciale “Case Piavone”, trovandovi sede, attività e definitiva collocazione della propria collezione etnografica. Dal 2004 l’attività popolare rivolta alle scuole dell’obbligo con corsi didattici ha portato alla formazione di un mini gruppo di ballerini “Le Primule del Folclore” da cui attingere per integrare il gruppo degli adulti. Gruppo Folcloristico “Federico Angelica” ~ Italia Danzerini di Aviano - Affonda le sue radici nel Xix secolo e testimonia la continuità nell’eccezionale tradizione che caratterizza la Pedemontana Occidentale del Friuli Venezia Giulia. E’ il gruppo di casa che non necessita di presentazione, tale è la rinomanza acquisita presso i pubblici di tutto il mondo. Tutta la popolazione di Aviano è passata direttamente o indirettamente attraverso questa situazione che oggi vede esibire orgogliosamente bambini, adolescenti, giovani e veterani in una varietà di attività che non coprono solo quelle della musica e della danza, ma anche quella dell’educazione, dalla collaborazione benefica con istruzioni pubbliche e private. Particolare orgoglio è la partecipazione all’opera dell’Unicef dalla quale è stato recentemente ottenuto un alto riconoscimento. Un sempre rinnovato entusiasmo anima il sodalizio, a dimostrare che lo spirito affonda le sue radici in una tradizione profonda che la globalizzazione non è riuscita a soffocare. Il gruppo, attualmente impegnato con la Pro Loco e il Comune di Aviano nell’organizzazione del Festival, rappresenta l’anello di congiunzione tra le culture popolari provenienti dai vari continenti. Segreteria Pro Loco di Aviano - Piazza Duomo,13 - tel / fax 0434 660750.  
   
 

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