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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Settembre 2010
 
   
  A MILANO IL CONSORZIO DEL MONTECUCCO TORNA CON IL MAREMMA WINESHIRE

 
   
  La location è ancora de definire, ma il Consorzio del Montecucco Doc sarà presente a Milano, per l’edizione in trasferta del Maremma Wineshire, grande kermesse enologica dedicata ai vini maremmani, che ha debuttato lo scorso maggio a Grosseto. L’edizione Milanese è in programma dal 20 al 22 novembre e il territorio di Montecucco, rappresentato dal Consorzio di tutela e da tutte le cantine che vorranno aderire, si sta già organizzando per promuovere al meglio i suoi grandi vini. Il Montecucco Doc sarà presente con le ultime annate. Dieci anni di grande crescita Dieci anni fa con il nome del Montecucco Doc venivano prodotte poche decine di migliaia di bottiglie e sul territorio si contavano una decina di cantine. Tra il 2000 e il 2010 il Montecucco Doc si fa largo nella costellazione dei grandi vini toscani, crescendo in qualità e quantità. Un passaggio fondamentale per lo sviluppo della denominazione è stata la nascita del Consorzio di Tutela, fondato da 21 produttori nel 2000, due anni dopo il riconoscimento della Doc. La capacità di essere quotidianamente al fianco dei produttori, l’attività di promozione del marchio, l’attenzione posta alla qualità del prodotto finito, sono tutti elementi che hanno permesso al Consorzio di conquistare la fiducia delle aziende locali più importanti, alle quali si sono aggiunte con il tempo alcune delle più importanti case vitivinicole nazionali. Dopo il 2000 la denominazione è cresciuta nei numeri, ma l’ultimo decennio è stato determinante anche per gli investimenti in nuovi vigneti e cantine. Un fenomeno ancora più interessante se si pensa che la Doc Montecucco è stata riconosciuta soltanto nel 1998. A distanza di dodici anni i produttori adesso aspettano la Docg. I Numeri Il Consorzio oggi rappresenta 52 aziende su circa 70, oltre 500 ettari di vigneto su una superficie vitata complessiva di 750/800 ettari; e oltre di 1,2 milioni di bottiglie su una produzione complessiva di 1,8 milioni l’anno. Numeri destinati a crescere, visto che il potenziale produttivo del Montecucco, se tutti i vigneti fossero dedicati alla Doc, sfiorerebbe i 5,5 milioni di bottiglie. Nelle sue quattro tipologie il Montecucco è un vino molto apprezzato per i risultati enologici raggiunti. Si colloca in una fascia di prezzo in cantina per il consumatore finale che va dai 4/6 € per il Rosso, ai 8/10 € per il Sangiovese, fino ai 20€ per una bottiglia di Sangiovese Riserva.  
   
 

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