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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Novembre 2006
 
   
  APPUNTAMENTI - ROMA/GIOCARE NEL TEMPO DALLA COLLEZIONE DEI GIOCATTOLI ANTICHI DEL COMUNE DI ROMA COMPLESSO DEL VITTORIANO DOMENICA 19 NOVEMBRE 2006 – DOMENICA 7 GENNAIO 2007

 
   
  Mercoledì 15 novembre alle ore 12. 00, nella Sala dell’Arazzo del Campidoglio,è stata presentata alla stampa la mostra “Giocare nel tempo. Dalla collezione dei giocattoli antichi del Comune di Roma”. L’esposizione, promossa dal Comune di Roma - Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia - in stretta collaborazione con la Sovraintendenza ai Beni Culturali – Ville e Parchi storici, sarà ospitata dal 19 novembre 2006 al 7 gennaio 2007 nella prestigiosa cornice del Complesso del Vittoriano, Salone Centrale Ala Brasini ed è organizzata da Comunicare Organizzando. Saranno presentati al pubblico circa 500 pezzi della collezione di giocattoli antichi del Comune di Roma. La Mostra, che verrà aperta al pubblico in concomitanza con la “Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia” si configura come fiore all’occhiello nell’ambito di numerose iniziative organizzate dall’Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia per l’importante ricorrenza, cogliendo l’occasione per ribadire il fondamentale ruolo ricoperto dal giocattolo in ambito formativo: il gioco come diritto inalienabile del bambino e come strumento di crescita e sviluppo delle sue capacità cognitive, sociali e affettive. La mostra L’esposizione “Giocare nel tempo. Dalla collezione dei giocattoli antichi del Comune di Roma” vuole offrire una interessante e ricca panoramica sull’evoluzione di ninnoli e balocchi in un percorso che evidenzia il ruolo che essi rivestono e hanno rivestito nella società dalla fine del Settecento ai giorni nostri. Il Xviii secolo vede l’esponenziale fortificarsi dell’attenzione rivolta alla ricerca scientifica e il progredire dell’industria; contemporaneamente il Settecento assiste al manifestarsi di un’inedita consapevolezza nell’ambito dell’educazione e dell’impegno pedagogico. L’evoluzione di questi settori viene sinergicamente esemplificata nel mondo in miniatura del giocattolo. Trenini, aerei, automobiline, bambole e case di bambole, automi, giochi ottici, giochi con le biglie, teatrini, costruzioni testimoniano il progredire della storia, il progredire delle tecniche a servizio della fantasia. Nella mostra “Giocare nel tempo. Dalla collezione dei giocattoli antichi del Comune di Roma” saranno esposti pezzi unici che ci ammalieranno con il loro fascino e il loro potere di farci tornare bambini di ogni epoca: un tuffo nel passato di ognuno e nel passato della collettività per ammirare i meravigliosi manufatti animati creati da abili artigiani, espressione di un’antica arte popolare quasi dimenticata; prodotti della prima rigogliosa industria del giocattolo della fine del Xix secolo, in cui i nuovi materiali consentono ogni tipo di realizzazione per giungere ai giocattoli più moderni figli del clima di tormento bellico e post-bellico e ai modellini pionieristici che ripropongono miniaturizzati i miti del cinema, del volo aereo, dell’automobilistica. Il percorso della mostra si snoderà attraverso una ricca selezione di oggetti che da una parte richiamano nostalgicamente il tempo passato e i giochi dei nonni, dall’altra appartengono in maniera assolutamente attuale all’immaginario creativo e ludico dei giorni nostri intriso di mass media e di telecomunicazione; oggetti, quelli attuali, che ci ripropongono una fondamentale riflessione sul pericolo della massificazione e del soffocamento della fantasia. Per tutti, bambini di oggi e fanciulli di una volta, vale la proposta di “Giocare nel tempo” perché, come dice Schiller, “l’uomo è pienamente tale solo quando gioca”. Una montagna di balocchi che ci porterà a provare nell’imponente Complesso Monumentale del Vittoriano emozioni antiche, abbandonate in soffitta, per tornare a stupirci e a riscoprire con gli occhi sgranati l’incanto delle piccole forme, dei colori, dei sorprendenti meccanismi, delle cose piccole e meravigliose. Raccomandato ad ogni tipo di pubblico e fascia d’età! .  
   
 

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