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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Settembre 2010
 
   
  APPROVATI DALLA GIUNTA TRENTINA GLI INDIRIZZI 2010-2012 DELLA PROVINCIA ALLE SCUOLE

 
   
  Trento, 13 settembre 2010 - Nella seduta del 10 settembre la Giunta provinciale ha approvato la delibera presentata dall´Assessore all´istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, contenente gli “Indirizzi alle istituzioni scolastiche e formative per il biennio scolastico 2010 - 2012”. Tra le funzioni di governo del sistema educativo provinciale è prevista quella della adozione di atti di programmazione e d’indirizzo, cioè l’individuazione di linee di indirizzo e obiettivi comuni al sistema educativo provinciale, che ciascuna istituzione scolastica e formativa è chiamata a perseguire attraverso l’elaborazione e l’attuazione del progetto d’istituto, declinandoli, nella propria autonomia, in rapporto alle specificità della domanda formativa del proprio contesto di riferimento. Questa funzione di indirizzo acquista un particolare significato in relazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche, ai processi di riforma in corso e agli obiettivi del Programma di Sviluppo Provinciale, approvato dalla Giunta provinciale nella seduta del 26 marzo 2010. Con la deliberazione adottata in data odierna la Giunta ha approvato gli Indirizzi alle Istituzioni scolastiche e formative per il prossimo biennio 2010 – 2012, tenendo conto dello sviluppo del sistema scolastico trentino che negli ultimi dieci anni ha dimostrato di saper affrontare sfide impegnative, raggiungendo risultati molto positivi. Gli obiettivi sono proposti in maniera non gerarchica, ma seguendo una logica che parte dagli aspetti più legati al sistema per passare ad elementi che caratterizzano più propriamente la vita interna dei singoli istituti e vengono così individuati: - Promuovere modelli organizzativi innovativi che affianchino alla “classe” altre modalità organizzative, caratterizzate da una sempre maggiore flessibilità rispetto a tempi, spazi e articolazione del gruppo classe al fine di sviluppare l’innovazione metodologica e didattica e migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’utilizzo delle risorse umane, strumentali e finanziarie, anche per una qualificazione della spesa complessiva. - Sviluppare metodologie didattiche innovative dei processi di insegnamento, in particolare a carattere laboratoriale, nella prospettiva di una sempre maggiore personalizzazione dei percorsi di apprendimento e di una reale, effettiva, collaborazione tra i docenti nell’attuazione delle decisioni collegialmente assunte, in ciò sostenuti da una professionalità volta all’innovazione continua, supportata anche dal Centro per la formazione dei docenti di Rovereto. - Portare a compimento la redazione dei piani di studio di istituto definendo i processi di apprendimento per competenze, con particolare attenzione a quelle trasversali e a quelle di cittadinanza, e progettando in un’ottica di curricolarità verticale dai 6 ai 16 anni, nella prospettiva della piena valorizzazione del carattere unitario e della valenza orientativa dell’obbligo di istruzione. - Promuovere una cultura della valutazione coerente con la logica della valutazione per l’apprendimento e a sostegno di una sempre più efficace progettazione dei percorsi didattici, compreso un sistema ordinario per la prevenzione e il recupero delle carenze e per la valorizzazione dei talenti, nella prospettiva di un progressivo potenziamento dell’attività di orientamento attivo, in particolare nell’anno terminale della scuola secondaria di primo grado e nel primo biennio del secondo ciclo. - Potenziare le competenze nelle lingue comunitarie, in particolare per quanto attiene alla comunicazione in situazioni reali, anche in previsione del loro uso veicolare nell’apprendimento disciplinare (Clil), quale imprescindibile condizione per proseguire nel percorso di internazionalizzazione della scuola trentina. Il testo integrale della delibera con l’allegato si può consultare e scaricare da martedì 14 settembre 2010 sul portale della scuola trentina: www.Vivoscuola.it/    
   
 

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