Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 14 Settembre 2010
 
   
  GIOVANI E AGRICOLTURA IN VENETO: RIPORTARE LA PERSONA AL CENTRO DELLA POLITICA

 
   
  “Accolgo in pieno le sollecitazioni della Cei, che del resto appartengono al mio patrimonio culturale, politico e amministrativo”. Lo ha affermato l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, commentando il messaggio dei vescovi della Commissione per i problemi sociali e il lavoro in occasione della Giornata del Ringraziamento. “Faccio mia l’affermazione secondo cui ‘è fondamentale che anche il lavoro agricolo e rurale si caratterizzi per una rinnovata e chiara consapevolezza etica’, diffondendo ‘comportamenti etici che facciano emergere la dimensione sociale dell’agricoltura, fondata su valori perenni, da sempre fecondi, quali la ricerca della qualità del cibo, l’accoglienza, la solidarietà, la condivisione della fatica nel lavoro’”. “Per questo condivido anche le preoccupazioni dei giovani Coldiretti circa le difficoltà delle nuove generazioni nel fondare loro aziende agricole, nuove imprese in un settore che oltretutto è spesso snobbato anche dall’economia e dalla politica”. “Dobbiamo tradurre l’etica in decisioni e atti amministrativi, perché non resti un puro proclama. E dobbiamo anche capire – ha aggiunto Manzato – che per davvero il motore del mondo è l’uomo, la persona, non meccanismi ‘tecnicistici’ e ‘scientifici’ che taluno vorrebbe imporre come le molle dello sviluppo. I ragazzi che scelgono di fare gli imprenditori agricoli si assumono anche un impegno di presidio del territorio e di salvaguardia di valori sociali. Il loro è un lavoro nobile, che esige il supporto di una politica di qualità: devono rispettare la terra, esaltare la qualità, rispondere alle esigenze di alimentazione, con un’attività di grande responsabilità sociale”. “Osservo pertanto con soddisfazione che in Veneto, almeno per quanto riguarda la Regione, i tempi per il primo insediamento sono molto più brevi che altrove. Lascio da parte le lungaggini della politica, finora peraltro molto celere nell’approvare i bandi Psr, ma dalla presentazione della domanda passano solo 90 giorni per l’istruttoria e il decreto di finanziamento; il pagamento viene effettuato entro 60 giorni dalla presentazione dei saldi degli investimenti, che i giovani hanno tempo tre anni per presentare, mentre hanno 120 giorni per chiedere l’anticipo del premio”. “Possiamo e dobbiamo però fare di più, su tutto l’arco d’azione rivolto a questo ma più in generale a tutti i settori. E’ un tema cruciale, che approfondiremo anche nella Conferenza regionale per l’agricoltura, cui daremo il via il 1° ottobre prossimo, dalla quale dovrà emergere un disegno di valorizzazione, consolidamento e sviluppo dove l’imprenditore agricolo sia protagonista del suo futuro”.  
   
 

<<BACK