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Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Settembre 2010 |
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EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE MARCHIGIANO E NUOVO INRCA
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Ancona, 14 settembre 2010 - Si e` svolto ieri mattina, presso la sede Inrca alla Montagnola di Ancona, un incontro tra Giunta regionale e organi dellŽIstituto. Obiettivo fare il punto sullŽevoluzione del Servizio sanitario regionale e il nuovo Inrca, ora che il ŽNetwork nazionale sullŽinvecchiamento e la longevita` attivaŽ sta per essere formalizzato e avviato. Una rete che avra` come soggetto coordinatore proprio lŽIstituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) Inrca di Ancona, unico Irccs tra i 42 esistenti, che opera nellŽarea della Geriatria e Gerontologia. ŽIl progetto Inrca Ž Agenzia nazionale per lŽinvecchiamento, ribattezzato Network dal Ministero per la Salute Ž ha detto Spacca nella conferenza stampa seguita allŽincontro Ž rientra tra i progetti prioritari della legislatura. Percio` abbiamo organizzato questo incontro, che avvia rapporti piu` fluidi tra i soggetti coinvolti nel Network stesso. I punti su cui lavorare sono diversi, innanzitutto occorre velocizzare la realizzazione della nuova sede. Abbiamo le risorse e il progetto, occorre far si` che il crono programma sia accelerato e rispettato nelle sue scadenze. I lavori saranno avviati nel settembre del prossimo anno, per concludersi entro il 2014. Accanto alla sede del nuovo Inrca, altro punto su cui lavorare e` la governance del Network. Il Comitato dŽindirizzo sta per essere costituito, in modo da entrare subito nella fase operativa del progetto.Ž Il Presidente e` poi intervenuto sullŽiniziativa inerente la messa in rete dei piccoli ospedali. ŽNella programmazione regionale Ž ha continuato Spacca Ž rilevante e` anche il coordinamento Regione-asur-inrca per la gestione dei piccoli ospedali regionali. Una funzione che fornisce allŽInrca ancora maggior autorevolezza, come coordinatore del Network nazionale sullŽinvecchiamento. Un ruolo che sara` certificato dalla visita ufficiale da parte del Ministro per la Salute, con cui abbiamo un impegno in tal sensoŽ. Spacca ha poi sottolineato la rilevanza anche non prettamente sanitaria del progetto. ŽLo sviluppo della ricerca tecnologica non sanitaria contenuta nel progetto Ž ha ricordato Ž puo` avviare benefiche relazioni con il nostro sistema industriale. Il progetto domotica ne e` un esempio. Dopo averlo presentato due anni fa a Roma, non abbiamo pero` ancora avuto risposte dal ministero, mentre Bruxelles ha gia` detto il suo si`. Bisogna quindi fare sistema, affinche` anche il Governo nazionale si renda conto dellŽimportanza del progetto domotica e delle relazioni positive che si possono instaurare con il Network per lŽinvecchiamentoŽ. LŽassessore alla Sanita`, Almerino Mezzolani, ha ricordato come Žquesto progetto inserisce ancor piu` a pieno titolo le Marche nel novero delle Regioni dŽeccellenza in materia sanitariaŽ. Il dirigente del Servizio Salute della Regione, Carmine Ruta, ha illustrato i dettagli del progetto, dando lŽdea di come sara` concretamente la nuova struttura sanitaria. Una realta` semplice, razionale e allŽavanguardia, in grado di consentire al meglio la funzionalita` dellŽIstituto, sempre piu` vera e propria agenzia per lŽinvecchiamento. Il direttore generale dellŽInrca, Antonio Aprile e il presidente del Comitato dŽindirizzo e verifica dellŽIstituto, Don Vinicio Albanesi, nei loro interventi si sono focalizzati sulla realta` sanitaria regionale, con attenzione sulle attivita` e sui dati inerenti gli anziani. Formazione dei medici in base alla geriatrizzazione delle competenze, strutture di lungo degenza e standard di qualita` Ž comprese le case di riposo Ž ricerca, accompagnamento alla morte, gli argomenti trattati. ŽQuasi la meta` dei ricoveri Ž ha detto Albanesi Ž registrati nelle Marche nel corso del 2009 in strutture per adulti, ha riguardato over 65enni. Questo dato da solo fa capire la rilevanza del progetto Inrca Ž longevita` attivaŽ. |
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