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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2010
 
   
  RYANAIR: IL MOIGE DENUNCIA IL VETTORE AEREO, INACCETTABILE QUANTO SUCCESSO A 30 MINORI ROMANI A SANTIAGO DE COMPOSTELA, AI PRIMI DI SETTEMBRE, LASCIATI A TERRA SENZA ASSISTENZA PER DUE GIORNI

 
   
   Roma, 15 settembre 2010 - “La compagnia aerea Ryanair continua a proporre novità” afferma Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige - Movimento Italiano Genitori “ma a nostro avviso dovrebbe occuparsi dei suoi passeggeri, soprattutto di quelli minorenni, considerato quanto accaduto a 30 ragazzi romani, tutti minorenni, in gita a Santiago de Compostela (Spagna)” “Questi, infatti, sono stati lasciati a terra dalla compagnia aerea Ryanair dopo che il volo su cui dovevano viaggiare per rientrare a Roma previsto per le 09.30 del 5 settembre scorso ha subito una cancellazione” continua Maria Rita Munizzi. “Molti genitori si sono rivolti al Moige perché sconcertati da quanto successo ai loro figli e perché questo episodio non si ripeta in futuro ad altri ragazzi” prosegue la Munizzi: “Le famiglie ci hanno raccontato che i minori sono stato lasciati all’aeroporto di Santiago de Compostela senza alcun tipo di indicazioni e assistenza, nonostante le richieste degli accompagnatori, e solo dopo molto ore è stato detto loro che il gruppo si sarebbe dovuto dividere poiché il volo di ritorno si sarebbe effettuato in due aeroporti differenti: Madrid e Saragozza, a una distanza di oltre 800 km da Santiago, il 7 settembre, ben due giorni dopo dalla data prevista”. “Da evidenziare, inoltre” sottolinea la presidente “che la Ryanair non ha fornito nulla: i mezzi per il trasferimento, l’alloggio in cui dormire e il vitto, infatti, sono stati completamente a carico dei ragazzi, creando ulteriore disagio ai minori ed ai genitori” “Ciò che è successo è gravissimo”conclude Maria Rita Munizzi “riteniamo irresponsabile lasciare un gruppo di minori in un aeroporto straniero senza dar loro assistenza adeguata. Confermiamo che abbiamo avanzato denuncia alla Ryanair nelle sedi competenti”.  
   
 

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